Alle ore 19.40 di Venerdì 2 Settembre 2016, le delegazioni delle scriventi Organizzazioni Sindacali hanno firmato il nuovo C.I.A. e gli accordi inerenti alla la gestione delle tensioni occupazionali consistenti nei 40 esuberi dichiarati dalla Cassa.
Nel corso del mese di settembre verranno convocate le Assemblee dei lavoratori per descrivere il regolamento dell’esodo (la Direzione dovrebbe produrre una circolare in data odierna), per illustrare nel dettaglio il nuovo CIA e per sottoporre quest’ultimo alla Vostra approvazione con voto certificato, come previsto dal CCNL.
Dalla data di riapertura della trattativa, conseguita grazie al successo degli scioperi dei lavoratori, la contrattazione ha vissuto momenti in cui sono emersi aspri e forti contrasti, figli anche degli aspetti, a ns. avviso illegittimi, alla base delle posizioni aziendali. Nonostante questo, con grande senso di responsabilità, abbiamo sempre cercato di privilegiare l’aspetto del confronto costruttivo con quello dell’ennesimo scontro frontale, in ossequio al mandato assembleare ed alle aspettative dei colleghi.
Alla fine di un estenuante percorso, abbiamo valutato che i risultati ottenuti fossero rispettosi delle piattaforme votate dai colleghi ed idonei, sia dal punto di vista “tecnico” sia dal punto di vista “politico”, per essere sottoscritti ed acquisiti nel nuovo CIA.
Ecco i principali contenuti:
- Recupero della normativa del CIA 2010.
- Nuova architettura del premio aziendale di risultato (giugno) più aderente all’andamento aziendale, con un’unica e più equa scala parametrale
- Rispetto del diritto individuale dei singoli colleghi.
- Prossima realizzazione di una piattaforma WELFARE di assoluto interesse e in linea con la contrattualistica nazionale.
- Elevamento del ticket pasto a 7 euro giornalieri ed assegnazione di un ticket di 4 euro giornalieri anche ai colleghi con contratto di lavoro part-time orizzontale che fino ad oggi non percepivano alcun ticket
- Conseguimento di una liberalità, riconosciuta dall’azienda per incentivare la firma del contratto e dell’accordo sull’esodo volontario, divisa in diverse tranche fra l’autunno 2016 e gennaio 2017, pari complessivamente a 1.250.000 euro ( grosso modo 2500 euro medi lordi pro-capite).
- Impegno a ridefinire entro giugno 2017 la nuova architettura dei Ruoli Chiave e la modulazione dei relativi assegni (che rimangono quindi – per adesso – esattamente come erano fino ad oggi) in conseguenza della futura riorganizzazione aziendale post esodo.
- Contestuale impegno ad analizzare e definire il giusto inquadramento delle nuove figure professionali presenti nell’attuale organizzazione aziendale.
- Decorrenza integrale del nuovo CIA 01.04.2016 con conseguente annullamento, per ogni suo aspetto, della normativa unilateralmente introdotta dall’azienda.
Contemporaneamente è stato firmato un Accordo di esodo volontario incentivato per la gestione di 40 esuberi a suo tempo dichiarati dalla Cassa che in ogni caso garantisce all’azienda, prevedendo allo scopo precise eventuali misure da mettere in atto, il conseguimento degli obiettivi di risparmio sul costo del personale (circa 3.700.000) euro a suo tempo prefissati.
Volterra, 5 settembre 2016
FIRST/CISL FISAC/CGIL F.A.B.I