Apparire o Essere L’abito non fa il monaco, recita un noto proverbio. Eppure la società contemporanea sembra decretare proprio il contrario: il trionfo dell’apparenza, della forma, della superficialità, della contraffazione, della falsità. Potremmo definire tutto ciò una malattia sociale ma non intendiamo parlare dell’aspetto sociale che pur interessa la nostra sfera intima/personale ma di questo “vizio” portato in maniera esponenziale nelle aziende e in particolare la nostra.
Lo facciamo alla vigilia dell’ennesima ristrutturazione con la speranza che questa entri finalmente nel merito delle storture organizzative che si sono create negli ultimi anni che, lontane dall’affrontare le vere problematiche, le hanno coperte con una patina di propaganda, agendo nel rispetto del primo dei comandamenti dei “falsi manager”, diminuire i costi, ma solo quelli legati al personale, dirottando ingenti capitali in costose consulenze, dannose esternalizzazioni e inutili rifacimenti organizzativi. Lo facciamo auspicando che vengano allontanate logiche che hanno fatto della spettacolarizzazione del lavoro bancario l’unica vera politica organizzativa perseguita. Animatori, curatori d’immagine, anchorman, controllori della quantità del lavoro altrui, non servono alla nostra azienda, servono professionalità e competenze. Ci serve ESSERE, non APPARIRE, un’azienda che sia al fianco delle aziende del nostro territorio, che sappia supportare le esigenze del cliente. Non dobbiamo chiedere se siamo all’altezza, dobbiamo essere all’altezza.
lavoratori affronteranno questa nuova stagione di riorganizzazione con la consapevolezza che richiederà un nuovo e importante impegno ma con la determinazione che non consentiranno più inutili sprechi. Abbiamo la necessità di essere un’azienda. Incrociando le dita, consapevoli dell’arduo compito che ha il nostro nuovo Amministratore Delegato, ci auguriamo che riporti quest’azienda in un’unica e univoca gestione, tagliando quelli che sono i reali costi che hanno così duramente penalizzato gli utili della BNL. A Tutti buone vacanze e che non sia l’ultima spiaggia…