In data odierna, al termine dell’ennesima giornata di confronto, abbiamo dichiarato irricevibile l’ultima stesura di ipotesi di accordo presentataci dall’azienda. L’impianto della bozza aziendale, infatti, diverge profondamente dall’ipotesi di lavoro che avevamo presentato nella giornata di ieri.
Perdurando il pervicace atteggiamento di chiusura, integralmente orientato a far pesare unicamente sulle spalle dei lavoratori del gruppo, i costi della fusione e della riorganizzazione, siamo impossibilitati a proseguire il negoziato.
Restiamo in attesa di un segnale di ripensamento che, partendo da presupposti diversi, possa consentirci un prosieguo della trattativa.
Vi terremo puntualmente informati di eventuali nuovi sviluppi.
Bari, li 8 luglio 2016
Le Segreterie di Coordinamento
FABI FIRST/CISL FISAC/CGIL UILCA UNISIN
Gruppo Banca Popolare di Bari