Il giorno 18/01/2013 si è svolta la manifestazione – indetta dalle segreterie territoriali e provinciali di roma della fisac/cgil e della f.n.a. – sotto la sede delle aziende ipas ed ipa, per protestare contro la logica di divisione e di discriminazione dei lavoratori messa in atto dal management aziendale.
i due principali obiettivi della manifestazione, entrambi raggiunti, erano:
portare il sostegno del quadro sindacale romano ai lavoratori di ipas ed ipa; dare un segnale forte che non sarà accettata alcuna “esportazione” del metodo di relazioni sindacali oggi in essere in ipas ed ipa.
purtroppo, prima dell’inizio della manifestazione, si è dovuto registrare l’ennesimo episodio di discriminazione e di non rispetto dei diritti dei lavoratori da parte del management aziendale.
ipas ed ipa, infatti, strumentalizzando un disguido tecnico, hanno impedito che si svolgesse l’assemblea, richiesta dalle rsa fisac ed fna, per consentire ai lavoratori di partecipare alla manifestazione.
sottolineiamo che l’assemblea si sarebbe tenuta insieme ad una manifestazione regolarmente autorizzata dalle autorità competenti e, quindi, non in azienda o in locali messi a disposizione dall’azienda.
questo gravissimo episodio è indegno di aziende facenti parte del gruppo axa e, a nostro avviso, indica una difficoltà del management aziendale che arriva a reagire con comportamenti al limite del puerile.
di conseguenza, le rsa hanno dovuto indire uno sciopero per consentire ai lavoratori di ipas ed ipa di poter partecipare alla manifestazione..
la manifestazione, nonostante questa gravissima provocazione da parte del management aziendale, si è comunque svolta nel pieno rispetto dei canoni di una democratica protesta.
nel corso della manifestazione, le oo.ss. hanno ripercorso i temi della protesta, hanno nuovamente stigmatizzato il clima intimidatorio che questo topmanagement ha instaurato cercando la sponda individuale dei lavoratori, hanno fortemente denunciato l’incongruenza con quanto dichiarato e firmato in sede europea e nelle carte etiche sociali..
nel contempo, hanno chiesto che il management aziendale:
smentisca formalmente l’esistenza di progetti che vedano la creazione di un’altra societa’, dove operare sotto un altro ccnl; dichiari formalmente di non avere l’intenzione – sfruttando la trattativa per il prossimo cia – di destrutturare i ccnl entro i quali operano, ad oggi, ipas ed ipa (cioe’ aisa ed ania); chiarisca come mai figuri, alla camera del commercio, una societa’ a torino – denominata axa assistance france – che dichiara di svolgere attivita’ a noi similari.
su questi aspetti – a cominciare dalle prossime iniziative – il sindacato pretenderà, in tutte le sedi, la massima chiarezza, nonché la salvaguardia dell’occupazione e degli interessi dei lavoratori di ipas ed ipa.
roma 21/01/2013
le segreterie territoriali e provinciali di roma di fisac/cgil e f.n.a.