Workshop: Etica nei Conglomerati finanziari. Il ruolo della normazione tecnica

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Come già comunicato in precedenza, la Fisac-Cgil ha aderito all’Ente di Normazione Uni, che, attraverso un apposita Commissione, ha predisposto un percorso tecnico finalizzato alla creazione di linee guida per la predisposizione di un Codice Etico/d’Integrità per gli operatori finanziari. Di seguito riportiamo la relazione del Workshop che ha dato inizio ai lavori.

Il workshop si inserisce, come primo step, nel percorso che dovrebbe portare entro ottobre alla creazione di un “codice etico” (o “codice d’integrità per non confonderlo con lo strumento obbligatorio che deriva dal decreto 231/01 sulla responsabilità civile degli enti (aziende) pubblici e privati per le azioni compiute dai propri dirigenti/quadri/dipendenti tutti) tra tutti gli attori protagonisti del mondo finanziario. La Fisac era presente con il coordinatore dell’Ufficio Nazionale Sostenibilità e RSI. Sempre come Fisac è stata fatta presente l’opportunità di coinvolgere anche Poste Italiane in quanto attore non secondario nel mondo finanziario.

La riunione è iniziata con la presentazione delle attività di UNI, svolta da parte del Dr. Ruggero Lensi, Direttore Relazioni Esterne e dello Sviluppo ed Innovazione. Relazione interessante perché ha permesso di capire come sarebbe utile, anche in vista di un possibile accordo nazionale sulle pressioni commerciali, avere tutta una serie di normazioni “etiche” all’interno del nostro settore ed il valore aggiunto di un codice d’integrita’ normato (non certificato perché solo iso può certificare, uni norma). il Dr.Lensi ha messo in rilievo il ruolo fondamentale di iso 26000 nel campo della csr, sottolineando il ruolo avuto dalla cgil nell’elaborazione della norma ed evidenziando come la cgil sia l’unica organizzazione sindacale a presiedere una commissione di uni. nel campo dell’educazione finanziaria è stato spiegato che esistono due norme uni: la prima e’ la uni11402-2011 sull’educazione finanziaria del cittadino e la seconda e’ la uni/ts11503-2013 sui requisiti delle organizzazioni che erogano servizi di educazione finanziaria. A domanda della fisac se le banche che organizzano corsi di educazione finanziaria nelle scuole fossero normate uni, il rappresentante di abi ha risposto in modo negativo in quanto loro sono abilitate da “feduf”.

La seconda parte è stata condotta dal dr. Gaetano megale, presidente di progetica. Questa parte e’ stata il vero cuore del workshop in quanto incentrata su diritto, morale, etica e la differenza tra etica teleologica (precursore aristotele) e deontologica (immanuel kant). E’ utile sapere che la giornata è servita per avere idee precise sul percorso che dovrà portare alla costruzione del codice etico/d’integrità (facendo riferimento alla prossima pubblicazione del codice d’integrità dell’ordine degli ingegneri prevista per il primo giugno) e nella discussione che, alla fine, ne è scaturita ha permesso di confrontare le idee dei partecipanti con focus preciso sul nostro settore (es. Sulle pressioni commerciali che il rappresentante di abi ha definito “tecniche di vendite)”.

In conclusione si è trattato di una prima tappa, ma fondamentale, nel percorso di avvicinamento dell’obbiettivo finale. Prossimi appuntamenti: 7 giugno inizio dei lavori veri e propri e 15 giugno convegno nazionale di uni sulla materia, il tutto sempre a Milano.

 Sede UNI, Milano, 13 maggio 2016

 

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