Venerdì 20 maggio si è tenuto il terzo incontro di verifica degli accordi derivanti dal Piano Industriale 2018 nel corso del quale abbiamo affrontato, tra le numerose tematiche aperte, l’uscita delle 198 richieste residue (di cui alle originarie 383 rivenienti dalle opzioni di modifica ex Accordo 28 giugno 2014 e successive integrazioni), 70 delle quali al scadenzate al 1 luglio 2016 e 30 nei mesi successivi, sino al 1 dicembre 2016.
Trattasi, giova ricordare, delle posizioni in sospeso di colleghe e colleghi che, avendo esercitato le opzioni previste dall’Accordo 3 febbraio 2016 artt. 3 e 4, hanno scelto l’astensione per un anno con utilizzo della parte ordinaria del Fondo Esuberi, eventualmente anche in aggiunta all’utilizzo della parte straordinaria. Per tutte queste posizioni sono tuttora in corso i necessari approfondimenti presso l’Inps e il Ministero del Lavoro al fine di trovare positiva soluzione, dato che UniCredit ha confermato di volersi far carico degli oneri relativi.