Si è svolta ieri a Seravezza (Lu), in occasione della giornata mondiale per la sicurezza e la salute sui luoghi di lavoro, la manifestazione del settore lapideo per ricordare i due lavoratori morti a Carrara appena due settimane fa.
Il corteo ha sfilato per il paese ed è terminato con gli interventi dei rappresentanti sindacali e dei lavoratori delle cave e con la lettura di un documento che verrà presentato in Regione e che chiede interventi straordinari in materia di sicurezza nelle cave, a partire dalla revoca delle concessioni alle imprese che non rispettano le norme di sicurezza.
I ritmi di lavoro richiesti sempre più insostenibili, la mancanza di organico adeguato, la progressiva precarizzazione del lavoro e la quasi totale assenza di formazione, soprattutto nei casi di lavoratori a voucher, stanno ulteriormente aggravando una situazione di emergenza, mentre le aziende continuano a vedere la sicurezza come un costo o come un ostacolo al proprio profitto.
Come Fisac CGIL della Banca e del Gruppo Monte dei Paschi abbiamo ritenuto necessario essere presenti al fianco dei lavoratori perché la sicurezza diventi cultura e consuetudine in ogni luogo di lavoro e per esprimere la nostra netta opposizione alla logica del profitto davanti al valore della vita e alla dignità delle persone.
La Segreteria