Nelle giornate del 30 e 31 marzo 2016 abbiamo proseguito con l’impresa il confronto per il rinnovo del CIA di Gruppo, in una trattativa che si fa di volta in volta più complicata.
L’Azienda ha declinato le proprie compatibilità economiche, temporali e di contesto, chiarendo in modo inequivocabile che le risorse economiche disponibili per i propri dipendenti non sono illimitate e comunque lontane da quanto complessivamente richiesto in piattaforma e, pertanto, sarà necessario l’impegno di tutti per raggiungere in tempi brevi un accordo complessivo che sia equilibrato ed equo per entrambe le popolazioni aziendali (ex Unipol ed ex Fonsai).
Rispetto alle disponibilità già evidenziate, dovremo certamente insistere per un miglioramento su: economico, previdenza, permessi, sanitaria, call center, nonché su alcune parti normative. I margini di tali miglioramenti non risultano ampi, occorrerà quindi lavorare per raggiungere il miglior risultato possibile.
Ad esempio, su orario e anzianità permangono forti le pregiudiziali aziendali, che tendono realizzare un orario unico di Gruppo ed una tabella parametrata solo per livelli (e non per classi di anzianità) per Pap e Pav.
Su questi temi l’obbiettivo è arrivare ad una flessibilità in entrata e uscita che valga per tutti, nel rispetto delle attuali specificità (migliorando contemporaneamente quelle previste per i Call Center) e su compensazioni economiche per le anzianità, equilibrate per tutti i lavoratori.
È un percorso difficile e complesso che stiamo affrontando responsabilmente con spirito unitario e consapevolezza che solo tutti insieme potremo traguardare un adeguato accordo di rinnovo.
Nei prossimi giorni, a partire dal 5 aprile, inizieremo una nuova fase di discussione che proseguirà anche nelle giornate successive fino al raggiungimento di un accordo o, malauguratamente, alla presa d’atto dell’impossibilità di raggiungere un’intesa con le conseguenti iniziative sindacali da assumere.
Coordinamenti Gruppo Unipol
First CISL Fisac CGIL Fna Snfia Uilca UIL