Il giorno 15 Marzo si è svolto l’incontro annuale tra i Rappresentanti Aziendali della Direzione Regionale Nord Est e i Coordinamenti Sindacali delle Aree e Aziende del Gruppo. Il Direttore Regionale, Renzo Simonato, ha esposto i principali dati economici e gestionali riferiti all’esercizio 2015, che presentano disomogeneità tra le diverse zone geografiche e tra i “territori commerciali”.
Pur registrando un miglioramento complessivo, permangono aree territoriali caratterizzate da un basso livello dei ricavi, che contribuiscono a comprimere i risultati economici della Regione Nord Est.
In merito ai dati gestionali, riferiti agli obiettivi, a fronte dei dati positivi conseguiti dai segmenti Retail e Personal, sono state evidenziate maggiori difficoltà nel settore delle Imprese in cui, accanto a oggettive criticità di mercato (tassi ai minimi e livello delle sofferenze) permangono, a parere dell’Azienda, limiti soggettivi da superare. In particolare, al fine di potenziare l’attività commerciale, è stato costituito un Gruppo di gestori imprese da dedicare all’attività di sviluppo sul fronte della nuova clientela. In merito al “metodo commerciale” il Direttore Regionale ha ricordato che va applicato secondo la logica della gestione del portafoglio e non delle campagne di vendita del prodotto.
Il Clima Aziendale secondo le Organizzazioni Sindacali
Nel prendere atto dei risultati economici del 2015, le Organizzazioni Sindacali hanno segnalato con forza l’ulteriore deterioramento del clima aziendale, caratterizzato da livelli di pressione sui lavoratori davvero allarmanti mentre, per contro, i tempi di erogazione delle giuste retribuzioni (vedi ad esempio indennità di ruolo, di direzione e di sostituzione dei preposti ecc…) sono dilatati allo sfinimento. In questo modo la rete è pressata ma rimane demotivata e il premio di risultato non ha alcun effetto incentivante, anche a causa del cambiamento delle soglie di premio a giochi fatti, cosa che causa incomprensibili e ingiustificate sperequazioni nei premi all’attività commerciale.
Di conseguenza, come abbiamo nuovamente denunciato, talvolta il monitoraggio commerciale (quasi sempre pretestuoso) viene svolto in modo poco rispettoso della dignità personale e professionale dei lavoratori.
Riepilogando, abbiamo segnalato:
1. che continua l’utilizzo diffuso di report giornalieri non conformi alla normativa contrattuale di gruppo, perché viene richiesto di fornire dati già presenti a sistema: tali report in questo modo diventano solo uno strumento di pressione e talvolta di vessazione dei lavoratori.
- che continua il comportamento inaccettabile di qualche Responsabile: più volte l’azienda ha dichiarato che il compito di chi coordina risorse umane ai vari livelli gerarchici, è innanzitutto di supportare le strutture di riferimento nella corretta applicazione del metodo commerciale; le OO.SS invece ancora ricevono segnalazioni di situazioni in cui questo ruolo viene invece interpretato come quello del “fustigatore”, che non si limita a chiedere l’andamento dei contatti e degli incontri con la clientela, ma chiede ai colleghi di giustificare il mancato successo nella vendita dei prodotti o dei servizi, e talvolta arriva a minacciare il trasferimento o il cambio mansione.
- che questa tensione, così alta, sta provocando un impatto sempre più forte ed esteso sulla tenuta psico-fisica dei lavoratori. Un numero crescente di colleghi contatta la Gestione del Personale e le stesse Organizzazioni Sindacali per chiedere trasferimenti in uscita dalla Rete, manifestando il proprio forte disagio personale.
Abbiamo quindi chiesto ai Rappresentanti Aziendali di agire direttamente sui Responsabili, anche con appositi interventi formativi, per promuovere comportamenti manageriali corretti e rispettosi delle persone e degli accordi sindacali.
Invitiamo tutti i colleghi a contattare i rispettivi Rappresentanti Sindacali in caso di comportamenti lesivi della dignità personale, anche per provvedere alla segnalazione formale di fatti specifici direttamente da parte del lavoratore o tramite l’Organizzazione Sindacale di appartenenza.
Ricordiamo infatti che esiste una apposita casella di posta elettronica: iosegnalo@intesasanpaolo.com, istituita dagli Accordi di II Livello del 7 ottobre 2015.
I COORDITORI TERRITORIALI SINDACALI LE SEGRETERIE DI COORDINAMENTO REGIONE NORD EST
FABI – FIRST/CISL – FISAC/CGIL – SINFUB – UILCA – UNISIN Padova, 21/3/2016
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