Come preannunciato, nei giorni 16 e 17 marzo si sono tenuti incontri sindacali sui seguenti temi:
- Poli di Assistenza clienti
- MiFID
- Indagine sullo stress lavoro correlato nel Gruppo
- Smart Working
Riteniamo che proprio i risultati della ricerca sullo stress lavoro correlato (su cui torneremo più avanti) si prestino ad alcune considerazioni di carattere generale.
Tra gli elementi di criticità emersi dai questionari compilati dai colleghi figura la percezione dell’assenza di «unità» del Gruppo.
È la conferma di quanto denunciamo da tempo, non solo sul fronte della mancata armonizzazione contrattuale, ma anche sotto l’aspetto di un diverso approccio da parte delle varie aziende nei confronti dei dipendenti: risorse da valorizzare in alcune (ahinoi, poche) realtà, zavorra da alleggerire in molti altri casi.
Anche negli ultimi incontri, del resto, l’azienda ha più volte “respinto” le due richieste da noi formulate nella direzione dell’«unità»: l’accoglimento delle domande tuttora in sospeso di cessione del contratto (e quindi di passaggio) all’azienda in cui il lavoratore è stabilmente distaccato, e l’armonizzazione delle condizioni riconosciute a chi garantisce i turni serali e festivi nei Poli di Assistenza clienti (pochi euro).
In entrambi i casi la motivazione addotta è stata la stessa: non si vuole spendere (nemmeno poco). E allora viene difficile pensare che allo sforzo messo in campo per il questionario segua, come dichiarato, la reale volontà di lavorare sui punti migliorabili (che sono tanti).