Sabato 5 marzo 2016 l’Assemblea dei soci ha approvato la trasformazione in Spa con il voto favorevole dell’81,95%, l’aumento del Capitale sociale e la quotazione in borsa. Come tanti anni fa ancora una volta sono stati decisivi i dipendenti della Banca che hanno saputo far quadrato nonostante i torti subiti.
L’assenza di gran parte del Consiglio di Amministrazione, nel passato sempre presente a raccogliere applausi, è stata notata dall’Assemblea e riportata dagli organi di stampa. Era doveroso che il Cda al completo occupasse quei posti responsabilmente, come fanno ogni giorno tutti i dipendenti in filiale o al Centro Servizi e su tutto il territorio nazionale. Peraltro lo stesso Cda che si è elargito per anni, in barba a tutto ciò che stava accadendo nel nostro Gruppo ed ai nostri colleghi, compensi indecenti.
comunicato