Il 21 Gennaio prenderà il via l’applicazione degli orari estesi in quattro filiali della nostra Area: Asti, Finale Ligure, Imperia e Rapallo.
Siamo consapevoli dei sacrifici richiesti in nome del nostro futuro occupazionale.
La buona riuscita del progetto ha dei presupposti fondamentali:
– scelte organizzative che, oltre ad essere funzionali al servizio, devono rientrare nelle norme contrattuali e rispettare le legittime necessità personali dei colleghi;
– eccellenza nel servizio offerto alla clientela.
Come OO.SS., confrontandoci con i colleghi interessati, denunciamo che nelle filiali individuate, non solo non ci sono recuperi di organico da altre filiali (derivanti da chiusure o accorpamenti), ma alcune sono già ora in carenza di personale ed evidenziamo un approccio iniziale eccessivamente rigido.
A fronte di queste perplessità, abbiamo richiesto un incontro con l’azienda che non ha ritenuto di intrattenerci sull’argomento, sostenendo che la comunicazione dovuta è stata rassegnata nell’incontro avvenuto a livello centrale e che le modalità attuative saranno regolate da una circolare di prossima uscita.
La partenza non ci sembra delle migliori e proprio per l’importanza della partita vogliamo essere fiduciosi sulle capacità organizzative della Direzione Centrale (consulenti inclusi), della Direzione Regionale e della Direzione di Area.
A questa ottimistica fiducia, contrapponiamo la piena assunzione di responsabilità di chi ha funzioni decisionali e non permetteremo che eventuali scelte sbagliate di pochi inficino il futuro delle colleghe e dei colleghi.
Raccomandiamo a tutti di attenersi scrupolosamente alle normative, con particolare attenzione alla sicurezza fisica ed al maneggio valori.
Garantiamo il puntuale monitoraggio delle filiali coinvolte e vi invitiamo a segnalare tempestivamente ogni criticità che si dovesse presentare anche in futuro.
DIRCREDITO-FABI- FIBA/CISL-FISAC/CGIL-UILCA
INTESASANPAOLO LIGURIA PIEMONTE SUD OVEST
Genova, 7 gennaio 2013