Denunciamo l’atteggiamento dei responsabili della ex Capogruppo di Salerno e dei GRU che ultimamente, in assenza di precise regole scritte, sfoggiano ampiamente il loro “potere”, cancellando ciò che fino ad ora aveva caratterizzato le modalità della gestione del personale e che, peraltro, vengono puntualmente sottoscritte negli accordi con le OO.SS. centrali in materia di riorganizzazione aziendale: LA CONDIVISIONE E IL CONSENSO DEI LAVORATORI NELLE SCELTE DERIVANTI DA ESIGENZE AZIENDALI OVVERO CAMBI DI RUOLO E TRASFERIMENTI!
Nella follia delle continue pressioni commerciali per il raggiungimento di budget, di vendita di prodotti a volte improbabili, con report giornalieri, orari, nella ressa di mail dai contenuti minacciosi che i responsabili a qualunque livello si affannano a inviare, facendo a gara a chi ne invia di più e a più tarda ora, i lavoratori da tempo vivono in una situazione di affanno, ansia e frustrazione. Senza contare la preoccupazione per il futuro perché a quanto pare i problemi al Monte non sono ancora finiti, stando a quanto dichiarano i responsabili apicali: MATRIMONIO? ma non si sa con chi; NUBILATO? …se non c’è marito…
CHI NON STA AL PASSO CAMBIA DI RUOLO! Si finge di ignorare l’esistenza di regole dettate dal T.U.B., Trasparenza, Tutela dei consumatori, Mifid, ISVAP; ma poi insorge improvvisamente l’Ufficio Controlli di Area e l’Audit per bacchettare e commisurare provvedimenti disciplinari severi per l’inosservanza delle regole e finanche per evidenti errori procedurali!!! SE NON SI TRANSIGE NEANCHE PER EVIDENTI ERRORI, FIGURIAMOCI IL RESTO! SI APRE UNA SCENARIO FUTURO SCONCERTANTE…
TRASFERIMENTI: da qualche tempo si assiste alla danza dei trasferimenti da e per le varie agenzie di Salerno (e menomale che sono poche!) Facile! Perché non è necessaria la lettera di trasferimento: basta la mail del GRU! Stesso ruolo senza passi indietro professionali, passi, ma si potrebbe tener conto delle situazioni familiari e dei disagi che possono derivare dallo spostamento anche di pochi chilometri vista l’affidabilità dei mezzi pubblici che su Salerno non brillano per quantità e qualità. L’ultimo il mese scorso: una collega, trent’anni di anzianità, portafogliata Premium, colloquiata dal GRU, dal dir. Forte e dalla dir.
Scafa è stata trasferita, seduta stante, ad agenzia di città a modulo commerciale, con mansioni miste Addetto MC/gestore Premium. Senza consenso, anzi ha espresso alla direzione presente il suo rammarico per le motivazioni addotte: “Abbiamo deciso di trasferirti perché vogliamo farti camminare da sola ed è previsto un percorso che ti qualificherà di più” MA QUALE PERCORSO? Questo è rimasto un mistero! “Stai tranquilla poi ci ringrazierai” – Staje senza penzier’! (famosa frase…). Ma neanche i percorsi si condividono?
La collega ha ancora una volta ribadito che le piace il suo lavoro, che si trova bene dov’è, che svolge il suo compito con soddisfazione e con risultati riconosciuti (quest’anno la Banca in riconoscimento di ciò le ha donato una visita all’EXPO di Milano) e che il trasferimento lo assumeva come una punizione relativa ad una discussione avuta dieci giorni prima con il suo responsabile di linea; argomento: i report giornalieri di produzione. DUNQUE LA MOTIVAZIONE NON CONVINCE!! LA STORIA DEL PERCORSO NON E’ CREDIBILE!!
Richiediamo spiegazioni in merito e approfondimenti sugli avvenimenti accaduti Deprecando ancora una volta la insana e irregolare richiesta di report individuali e giornalieri CHE ALTRO NON PORTA CHE AD UNA INUTILE, INSANA E MORTIFICANTE COMPETIZIONE FRA I LAVORATORI, CHE ANNIENTA LO SPIRITO DI SQUADRA, DI APPARTENENZA E DI SOLIDARIETA’ che fino ad ora hanno caratterizzato i rapporti fra i lavoratori. Valori tanto sbandierati e predicati ma mai frequentati!!
Sempre presso la filiale di Salerno di Salerno, ultimamente i colleghi delle varie linee, soprattutto la linea valore, subiscono riunioni convocate di urgenza dal Titolare, che riguardano la produzione giornaliere degli “atti di vendita” da conseguire per linea e per gestore, corredate da commenti poco professionali e soprattutto poco educati.
Riteniamo indispensabile che la Banca ponga un freno a tali comportamenti!
A tutti i colleghi non possiamo che ribadire ancora una volta l’assoluta necessità di rispetto assoluto delle norme. La frustrazione per il mancato raggiungimento degli obbiettivi lasciamola a coloro che sono in gara per i ruoli: ricordatevi che per l’azienda siete e resterete parzialmente adeguati e senza premi!
Salerno 06.11.2015
Le Segreterie
Fabi Fisac Cgil Uilca