In data 3 novembre 2015 a Roma le OO.SS , dando seguito a quanto previsto nell’accordo del 27/06/2014 “ Tutele Occupazionali “,hanno sottoscritto con il Gruppo Generali l’accordo relativo al“
Fondo di Settore per il sostegno al reddito “ con specifico ricorso alla sezione straordinaria del Fondo ANIA/AISA e che troverà applicazione in Assicurazioni Generali, Generali Italia, GBS e GIS.
L’istituto del Fondo, cui potranno aderire su base volontaria, tutti coloro che a partire dal 1° gennaio 2016 dovranno attendere sino ad un massimo di 60 mesi per maturare i requisiti pensionistici, prevede le seguenti prestazioni:
– Un assegno mensile pari all’importo netto spettante nell’ AGO con la maggiorazione dell’anzianità contributiva mancante per il diritto alla pensione anticipata o di vecchiaia
– Polizza sanitaria completa, compresa possibilità delle accessorie, per tutto il periodo di permanenza nel Fondo.
– Versamento da parte aziendale del 100% del contributo al fondo pensione
– Mantenimento degli sconti su polizze e coperture assicurative, convenzioni bancarie copertura Caso Morte come per i dipendenti in servizio
– Un premio di tempestività pari a 5/12 della Retribuzione Annua Lorda per coloro che aderiranno entro il 31/03/2016
– Un ulteriore premio di “ Permanenza “ pari all’1,20% della Retribuzione Annua Lorda per ogni mese di permanenza nel Fondo
– Un importo di € 500,00 a titolo transattivo
– Sono previste Incentivazioni particolari per alcuni casi specifici ( es. pensione anticipata prima dei 62 anni , pensione di vecchiaia con meno di 35 anni di contribuzione, maturazione dei
requisiti con regime misto )
L’accordo è finalizzato al raggiungimento di 370 adesioni e contiene al suo interno una forte caratterizzazione di “ Scambio Generazionale “ in quanto prevede nuove assunzioni nella misura
del 33% delle uscite.
Particolarmente rilevante risulta l’impegno assunto dall’Azienda, all’interno dell’Accordo sul Fondo, riguardante la proroga dell’Accordo “ Tutele Occupazionali “.
Colleghe e colleghi vi invitiamo a leggere con attenzione il documento in modo tale da consentirvi una riflessione nelle assemblee che stiamo prevedendo a breve, oltre che nelle sedi
dei poli, nelle piazze più significative.
Riteniamo che all’interno del settore assicurativo quello che abbiamo appena sottoscritto sia il Fondo di Categoria da prendere a riferimento
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