In data odierna si è svolto il programmato incontro sulla riorganizzazione della Rete per la definizione della fase Pilota.
In premessa il Dir. Bragadin ci ha fornito alcune importanti precisazioni e indicazioni aggiuntive in merito all’aggiornamento del Piano Industriale comunicato al mercato la scorsa settimana.
La razionalizzazione della rete prevederà un’ulteriore fase di chiusura di complessivi 350 sportelli, con “spalmatura” nei 3 anni e mezzo di vigenza del piano stesso (50 Filiali nel 2015 e 100 Filiali per ogni anno nel 2016, 2017 e 2018).
È previso anche il “restyling”, ristrutturazione e sistemazione di spazi e locali, per circa 700 Filiali che dovrebbero corrispondere orientativamente alle future Filiali “Hub” e “Indipendenti” previste dalla riorganizzazione.
È infine allo studio, nel triennio, la “relocation” di circa 200 Filiali con spostamento all’interno della stessa città secondo una logica di localizzazione più consona alle esigenze di mercato.
Nel corso dell’incontro il Dir. Barbieri e il Dir. Grazzini ci hanno illustrato l’ipotesi, non ancora definitiva, del progetto Pilota della sperimentazione della revisione dei modelli commerciali e del nuovo modello distributivo.
La sperimentazione sarà effettuata su 2 “grappoli” di Filiali in ognuna delle 3 DTM interessate appartenenti a 3 diverse Aree Territoriali (Mantova Nord, Roma Nord-Viterbo, Palermo – vedi slides allegate), che potrebbero essere ulteriormente implementate, ad esempio con un’altra DTM di altra diversa Area.
In linea di massima il progetto aziendale prevederebbe la partenza della sperimentazione prima dell’estate, durata indicativa della stessa di almeno 3/4 mesi, successivo roll-out intorno alla fine dell’anno e riguarderà tutti i modelli di servizio e tutte le strutture commerciali (Filiali Hub & Spoke e Centri Corporate).
L’Azienda costituirà nei prossimi giorni una task-force operativa a supporto della sperimentazione, composta da professionalità di DG e AT con competenze creditizie, commerciali, organizzative e gestionali.
Abbiamo espresso la nostra preoccupazione per l’avvio del “Pilota” a cavallo del periodo estivo con ferie già programmate ed in zone in carenza di organico.
Nel prossimo incontro previsto per il 21 maggio l’Azienda ha dichiarato che ci presenterà la versione definitiva del Progetto Pilota, ed a partire da tale data sarà quindi possibile iniziare a discutere per addivenire ad un eventuale Accordo complessivo che possa inquadrare tutta la materia e che regolamenti i singoli step attuativi del progetto codificando le tempistiche e le verifiche delle varie fasi sperimentali.
Siena, 15 maggio 2015 LE SEGRETERIE
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