In data odierna si è avuto il programmato incontro con Federcasse, dopo il confronto del 14 aprile scorso dove avevamo provveduto a formalizzare:
la necessità del rispetto degli impegni assunti comunemente con il verbale del 23 marzo 2015;
la richiesta di conoscere le ragioni dell’atto unilaterale di far sottoscrivere ad una “riesumata” organizzazione una parte della contrattualistica nazionale .
In apertura del confronto Federcasse ha dato lettura delle note, successivamente consegnate, in risposta alle richieste scritte delle OO.SS., evidenziando lo stupore di aver ricevuto richiesta di riscontro formale su argomenti intervenuti già nei mesi antecedenti il verbale d’intesa del 23 marzo 2015; inoltre, a suo dire, gli stessi argomenti non potevano che considerarsi superati con la sottoscrizione dello stesso verbale.
In particolare la Delegazione Nazionale di Federcasse, per quanto riguarda la regolamentazione aziendale emanata da Gruppo bancario Iccrea, ha osservato che il tema è di esclusiva competenza dell’autonomia organizzativa aziendale del Gruppo, dimenticando, forse volutamente, che lo stesso è tra i destinatari della contrattazione collettiva e quindi tenuto al rispetto di quanto convenuto con detto verbale d’intesa.
Sulla seconda questione Federcasse ha formalizzato che, a completamento di un pluriennale percorso, ha offerto alla O.S in questione la possibilità di sottoscrivere, per adesione, una parte della contrattazione nazionale, trascurando il fatto che altre Organizzazioni avevano negoziato e sottoscritto tale contrattazione.
Rispetto alla gravità di quanto formalizzato da Federcasse, sia per il dispregio degli impegni contenuti nel sopra evidenziato verbale d’intesa, sia per l’irrispettoso comportamento, palesato nell’arrogarsi una impropria esclusività nei rapporti con i terzi, responsabilmente ci siamo limitati a prendere atto e a dichiarare che potremo procedere nel confronto solo dopo una complessiva valutazione “di merito”.
Auspichiamo che si possa riprendere il confronto al più presto, nel rispetto degli impegni condivisi e sottoscritti, anche al fine di arrivare al più presto alla definizione del rinnovo del CCNL, strumento indispensabile, in questa fase particolarmente delicata del sistema del Credito Cooperativo, per la tutela delle lavoratrici e dei lavoratori.
LE SEGRETERIE NAZIONALI
Roma, 23 aprile 2015