Oggi l’azienda ci ha comunicato lo scioglimento della riserva in merito all’approvazione della proposta di accordo per il Premio Aziendale VAP da erogare a giugno del 2015.
La comunicazione ricevuta è l’atto conclusivo di un percorso che è iniziato ben prima su nostra specifica richiesta.
Nel corso dell’ultimo incontro, svoltosi lo scorso 3 di aprile (venerdì di passione ?), dopo una trattativa serrata si è giunti ad una ipotesi di accordo che la delegazione aziendale ha comunque ritenuto fosse necessario sottoporre al vaglio del CdA, cosa poi avvenuta venerdì 10 aprile con riscontro positivo.
Andando nei particolari, come è noto la quantificazione del nostro Premio Aziendale VAP deriva dall’applicazione di una formula che, seppure adattata negli anni precedenti alle modifiche contingenti (rivalutazione Bankitalia), è rimasta praticamente inalterata rispetto alle previsioni dell’ultimo Contratto Integrativo.
La formula si basa sia su elementi di Produttività (volumi di raccolta e impieghi, numero medio del personale) che di Redditività (risultato lordo di gestione ed altri elementi di conto economico).
Non vogliamo nascondere le difficoltà affrontate nel riconfermare la formula in quanto l’azienda intendeva modificarla per tenere maggiormente conto delle problematicità che il mercato finanziario sta incontrando, sia in termini di maggiori accantonamenti che di riduzione dei margini. Solo a fronte delle nostre ripetute insistenze, tese a dimostrare l’ottimo lavoro svolto dai colleghi, sia in senso commerciale da parte della Rete che dal punto di vista gestionale/organizzativo della Direzione Generale, si è convenuto di accogliere la nostra richiesta di mantenere inalterata la formula di calcolo. L’azienda ha però chiesto che fosse inserita una quota minima obbligatoria di utilizzo del Welfare aziendale. Da parte nostra abbiamo chiesto che la quota fosse contenuta e rispondesse a criteri di proporzionalità rispetto al premio complessivamente erogato trovando in questo una accettabile soluzione.
Sulla base delle previsioni di bilancio, che sarà messo in votazione all’assemblea dei soci il prossimo 20 aprile, il Premio VAP per la figura media del 3A3L (ex vice capo ufficio), sarà di oltre 1.900 euro di cui 250 euro erogati sotto forma di buoni benzina e minimo 500 euro erogati come welfare aziendale.
Ricordiamo ai colleghi che sia la quota welfare che i buoni benzina fruiscono di esenzione fiscale e contributiva. A questo proposito è stata mantenuta la possibilità per i colleghi di aumentare la propria quota di welfare, possibilità già in essere l’anno precedente che ha consentito a molti di fruire del vantaggio fiscale anche in misura superiore al minimo stabilito quest’anno.
Torneremo sull’argomento, per dare a tutti una spiegazione approfondita ed anche per sviluppare altre tematiche di livello aziendale, nelle assemblee che terremo il mese prossimo.
150413 – CRC PREMIO AZIENDALE VAP trovato l’accordo