Bcc: Stop al “Recesso”!

By: Clover AutreyCC BY 2.0

Volantino unitario delle Segreterie Nazionali in merito alla sottoscrizione del verbale di intesa con Federcasse. Colleghe/i, nella serata di ieri abbiamo raggiunto con Federcasse una specifica e importante intesa con un apposito verbale che determina una fondamentale inversione di tendenza nella recente dinamica delle relazioni industriali di settore.

Questo risultato è figlio della grande mobilitazione che ha ribadito attraverso le manifestazioni e gli scioperi Nazionali e Regionali del 2 e del 3 marzo che le sorti del settore non possono prescindere dal concreto coinvolgimento delle lavoratrici e dei lavoratori e dal reale rispetto della certezza delle regole e dei patti di lavoro.

Il “verbale di intesa” impegna le OO.SS. e Federcasse su un percorso, nel pieno e autentico rispetto dei reciproci ruoli, che si fonda su principi di condivisa valorizzazione della specifica autonomia del sistema di relazioni sindacali e della contrattazione collettiva del Credito Cooperativo.

 

Gli obiettivi prioritari di questo confronto sono stati individuati in quattro punti:

Tutela dell’occupazione;

Valorizzazione del patrimonio delle relazioni sindacali di settore e della autonomia negoziale della contrattazione collettiva del credito Cooperativo;

Analisi, valutazione e conseguente gestione degli eventuali impatti quali-quantitativi del progetto di autoriforma del sistema;

Sostenibilità complessiva della contrattazione collettiva.

 

Come diretta conseguenza di ciò, Federcasse ha dichiarato superata ogni precedente determinazione in merito alla cessazione degli effetti della contrattazione di primo e secondo livello.

Le Parti si impegnano a concludere entro il 31 ottobre il confronto di rinnovo del CCNL e pertanto le Segreterie Nazionali ripristinano le relazioni sindacali ad ogni livello e ambito in categoria.

I prossimi incontri sono stati agendati a partire da giovedì 9 aprile.    

E’ prevalsa quindi, la consapevolezza e la conseguente linea di condotta delle OO.SS., come dimostrato dall’analisi contenuta nel cosiddetto “Documento di sistema”, presentato ai Quadri Sindacali nell’aprile 2014.

E’ risultato determinante, quindi, il forte sostegno e impulso scaturito dalla categoria, nell’assumersi le responsabilità del delicato e complesso momento che attraversa il Credito Cooperativo, anche alla luce del processo di auto riforma, senza dover più affrontare tale scenario sotto il pieno attacco e scacco circa il  mantenimento della contrattazione nazionale e di secondo livello, di Gruppo, Regionale e Interregionale.

 

Siamo perfettamente consapevoli come OO.SS., che i processi di innovazione degli assetti complessivi del Credito Cooperativo potrebbero determinare nuovi modelli e riferimenti, anche attraverso processi di riorganizzazione e integrazione, che potrebbero originare impatti sulla organizzazione del lavoro e coinvolgere i  livelli occupazionali del settore.

 

Siamo altrettanto determinati come OO.SS. e l’abbiamo dimostrato con la nostra forza di analisi, valutazione, pensiero e azione che tale trasformazione non debba snaturare la radice autentica del Credito Cooperativo, dei suoi “Valori”, del suo radicamento, della sua vocazione di mutualità prevalente a sostegno delle comunità in tutto il Paese.

 

Siamo e rimarremo, come OO.SS., a difesa di tutte le 37.000 Lavoratrici e dei Lavoratori di questo straordinario e unico settore, vera differenza e importante cerniera di collegamento con l’economia reale e della capacità imprenditoriale “virtuosa” operante in Italia. 

 

LE SEGRETERIE NAZIONALI

 

Roma, 24 marzo 2015

Comunicato Unitario BCC 24 03 2015

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