In data 23 marzo 2015 si è svolta l’assemblea degli iscritti della RSA FISAC_CGIL dell’Autorità Garante della Concorrenza e del Mercato, cui hanno preso parte anche Ciro De Biase e Claudio Vittori, in rappresentanza, rispettivamente, della FISAC-CGIL nazionale e della Fisac CGIL Roma Lazio, avente all’ODG i seguenti temi:
- Relazione sulle attività svolte dal direttivo circa i principali temi delle trattative sindacali in corso
- Esame ultime bozze di accordo sul premio di risultato e sull’efficienza aziendale
- Integrazione del direttivo
Nel corso dell’assemblea, è stato deciso un ampliamento del direttivo, volto a facilitare una maggiore partecipazione da parte di tutti alla vita associativa e quindi a trovare anche i necessari punti di incontro tra quelle che possono essere le varie opinioni all’interno della platea di lavoratrici e lavoratori iscritti alla FISAC-CGIL dell’AGCM.
In particolare, è stata accolta la proposta di un rafforzamento del direttivo che possa portare ad una dialettica costruttiva con l’Amministrazione su tutti i temi di rilevanza sindacale e in particolare su quelli attuali della riforma delle carriere e del sistema di valutazione, oggetto di dibattito.
L’obiettivo è quello di affrontare al meglio le varie questioni, attraverso una maggiore coesione all’interno dell’organizzazione, ferma restando l’esigenza di garantire la massima trasparenza e la più ampia partecipazione ai processi decisionali nonché il dialogo con le altre sigle sindacali, affinché, come risulta dalle ultime iniziative adottate in accordo con le altre sigle, si possa pervenire a delle posizioni quanto più largamente condivise dal personale.
A conclusione del dibattito assembleare, da parte della funzione nazionale e territoriale è emersa la necessità di garantire l’unità sindacale e la massima apertura al dibattito, interno ed esterno, circa i processi di riforma delle A.I, in modo da preservare il loro ruolo di vigilanza sull’economia.
In particolare, anche al fine di superare le criticità derivanti dai progetti di ridimensionamento del ruolo delle Autorità indipendenti (AI) che emergono dalle più recenti iniziative governative, si è sottolineata la necessità di difendere in tutte le sedi l’autonomia delle AI anche sotto il profilo organizzativo, nonché quella di preservare la specificità dei complessivi trattamenti dei dipendenti delle AI, le cui peculiarità sono importanti perché ulteriore garanzia di terzietà in una istituzione che rappresenta un contrappeso di vitale rilevanza all’interno dell’architettura dello Stato. Infine è stata evidenziata come l’azione della CGIL debba essere volta alla tutela della posizione di tutti i dipendenti dell’AGCM e, insieme, contrassegnata dal più ampio confronto democratico e trasparente con le altre RSA Fisac CGIL delle A.I, e con le altre sigle sindacali.
Roma 24 marzo 2015