Massiccia, imponente è stata l’adesione delle Lavoratrici e dei Lavoratori bancari calabresi allo sciopero nazionale di categoria tenutosi in data 30.01.2015.
I dati pervenuti alla sede regionale della FISAC – CGIL parlano da soli: 98% di sportelli chiusi e 93% di adesioni ben oltre, quindi, il già ottimo risultato rilevato in occasione dello sciopero del 31.10.2013.
Degna di nota la straordinaria partecipazione nel Monte dei Paschi dove, su un totale di 45 Filiali dislocate su tutto il territorio calabrese, ben 44 sono rimaste chiuse e, solo 1 aperta (2 i colleghi che non hanno ritenuto di far proprie le ragioni dello sciopero).
Anche Palermo, una delle quattro Piazze insieme a Milano, Ravenna e Roma, scelte come sede di manifestazione, ha visto la consistente presenza di dirigenti e militanti della FISAC – CGIL CALABRIA con le sue bandiere e con il suo striscione.
Ciò detto, alla luce del grande successo registrato, ci aspettiamo che ABI, già a partire dai prossimi giorni, cambi profondamente atteggiamento ritirando qualunque pregiudizievole al fine di riaprire la discussione sulla base della pari dignità.
Se ciò non dovesse avvenire, le Lavoratrici e i Lavoratori bancari si dichiarano pronti a dar nuovamente avvio ad un’ulteriore fase di mobilitazione più dura e, se necessario, più incisiva attraverso l’indizione di un nuovo pacchetto di scioperi da tenere in tutti i Gruppi, in tutti i Territori, in tutto il Paese.
DIFENDI IL TUO POSTO DI LAVORO! UNITI SI VINCE…..SEMPRE!
Fisac MPS Calabria