Abbiamo letto con sommo stupore che la Direzione Governo Risorse Umane ha sentito l’insopprimibile bisogno di chiedere già dal 27 gennaio 2015 ai dipendenti di comunicare con largo anticipo le cause di assenza del giorno 30 gennaio 2015, includendo nell’elenco missioni, corsi di formazione, L 104 etc, come se non si potesse scioperare per concomitante corso di formazione, missione o assistenza a familiare non autosufficiente.
Ricordiamo a tutti i colleghi che il diritto allo sciopero è garantito e tutelato dalla Costituzione Italiana (art. 40), l’azienda non ha nessun diritto di indagare sulle intenzioni di aderire alle agitazioni (L 300/70 art. 8) indette dalle Organizzazioni Sindacali ne può pretendere di sapere in anticipo la presenza degli organici allo scopo, dichiarato nella circolare 15/ 012 “di assicurare il più adeguato livello di servizio alla clientela”.
A QUESTE INIZIATIVE LA RISPOSTA PIÙ APPROPRIATA È LO SCIOPERO, SENZA FORNIRE ALCUNA DELLE INDICAZIONI RICHIESTE; naturalmente le OO.SS. hanno informato le proprie Segreterie Nazionali per valutare ogni iniziativa legale che si rendesse necessaria.
Parma, 29 gennaio 2015
LE SEGRETERIE DEL GRUPPO CARIPARMA CREDIT AGRICOLE Dircredito – Fabi – Fiba Cisl – Fisac Cgil – Sinfub – Ugl Credito – Uilca
A TUTTI LE ISCRITTE E GLI ISCRITTI
Roma – “Se dopo lo sciopero di venerdì l’Abi non cambia atteggiamento e non ritira le pregiudiziali, avviando un negoziato sulla base di pari dignità per il rinnovo del contratto nazionale, proseguiremo la mobilitazione, che sarà ancora più densa e più dura di quanto sin qui avvenuto, con ulteriori scioperi e iniziative”. E’ quanto afferma il segretari generale della Fisac Cgil, Agostino Megale, in previsione dello sciopero generale dei bancari in programma venerdì 30 gennaio.
La decisione unilaterale di Abi di dare disdetta e successiva disapplicazione dei contratti collettivi di lavoro dal primo aprile di quest’anno é stata ben compresa dalla categoria, che ha visto una partecipazione straordinaria alle assemblee convocate in tutta Italia, che si tradurrà in un’adesione altissima allo sciopero e di partecipazione alle manifestazioni.
Inviamo in allegato un comunicato unitario di gruppo sul diritto di non comunicare l’intenzione di sciopero e la comunicazione delle Segreterie Nazionali ad ABI per lo sciopero nazionale della Categoria di venerdì 30 gennaio 2015 e l’astensione dal lavoro straordinario nel periodo 30 gennaio – 28 febbraio 2015.
STOP DELLO STRAORDINARIO IN FEBBRAIO
Per quanto riguarda lo sciopero dello straordinario, rispettando le stesse regole dello sciopero ordinario, comprese le franchigie (mercoledì, 48 ore consecutive, non oltre 4 giorni di calendario) può protrarsi oltre il 28 febbraio. Le Segreterie Nazionali hanno pertanto proclamato l’astensione dal lavoro straordinario nel periodo che va dal 30/1/2015 al 28/2/2015. In calce il calendario.
buongiornoCalendario
Proclamazione-sciopero-ABI-30-gennaio-2015