Banche. Camusso: non c’è necessità, DL porterà problemi

(DIRE) Roma, 21 gen. – “Oggi i punti di crisi del settore bancario sono tutti delle Spa. Non si capisce l’origine della  necessita’ di un intervento e l’urgenza di un decreto che  peraltro ha l’effetto di mettere immediatamente in vigore delle  norme creando molti problemi nel sistema, non sapendo come  uscira’ poi quella norma dal Parlamento”. Cosi’ la leader della  Cgil Susanna Camusso commenta il provvedimento varato ieri dal  cdm.   A margine di un convegno sul Jobs act, la sindacalista chiede:  “È questa l’urgenza che ha il paese per innescare il credito di  cui i cittadini e le imprese soffrono la mancanza?”.  Camusso osserva che “le banche del territorio e cooperative  sono quelle che hanno dato un credito piu’ alto al territorio e  alle piccole e medie imprese”. Quindi “c’e’ qualche sospetto che  oltre all’accanimento verso il mondo del lavoro che abbiamo visto  nei provvedimenti sul lavoro ci sia anche nei confronti delle  piccole imprese”.   Infine: “Non mi sembra che Bankitalia abbia mai chiesto la  trasformazione delle popolari in Spa, il problema e’ la  trasparenza. Non si capisce un intervento che scombina il sistema  piu’ che riformarlo”.