Mediocredito: Momento di trasformazione in un modello che cambia

In data 3/10/2014 si è svolto l’incontro richiesto dalle RSA di Mediocredito Italiano all’Azienda, con la partecipazione di Capogruppo.
E’ stata rappresentata la preoccupazione vissuta dai lavoratori e dalle lavoratrici di Mediocredito, rafforzata dai continui cambi della struttura organizzativa.
L’Azienda ci ha confermato che non si è ancora conclusa la fase di integrazione tra le diverse società incorporate, che richiede una gestione attenta e dei tempi adeguati per la sua
realizzazione; a questa situazione già complessa si è aggiunto il cambio del modello di servizio della Banca dei Territori a cui Mediocredito deve far riferimento.
A seguito delle nostre sollecitazioni, l’Azienda ha confermato la volontà di affrontare l’attuale fase di integrazione, ponendo particolare attenzione anche al tema degli organici, attraverso
un’apposita analisi dei processi, delle funzioni e dei relativi dimensionamenti, riconoscendo peraltro che in questa fase ci sono delle strutture in forte sofferenza.
Sugli Specialisti di Finanza di Impresa abbiamo sottolineato come tale figura vada ridefinita, in quanto non più coerente con il nuovo modello di servizio, dove tale figura ha natura commerciale e lavora in team con il gestore di Banca dei Territori, mentre oggi cura sia la parte creditizia (con l’apporto dei relatori) che quella commerciale.
L’Azienda ha specificato che al momento è in corso un’integrazione tra gli specialisti di medio e lungo termine, tramite momenti di formazione e affiancamenti reciproci. Il factoring ed il
credito agrario rimangono al momento distinti, saranno comunque valorizzate le competenze di mestiere delle diverse figure professionali presenti in Mediocredito.
Per quanto riguarda la gestione dei Crediti deteriorati l’analisi è ancora in corso e le OO.SS. saranno informate non appena sarà individuata una soluzione. Non è più all’ordine del giorno
invece il progetto di chiusura del punto operativo di Bologna (ex Neos).
L’azienda ha confermato gli impegni sottoscritti:
• a porre in atto entro l’anno le richieste di trasferimento per avvicinamento alla residenza;
• ad accogliere tutte le richieste di part-time pervenute, specificando che eventuali richieste di trasformazione da tempo determinato a tempo indeterminato, presentate post accordi, vanno ripresentate in prossimità della scadenza del tempo determinato e saranno valutate.
Sui trasferimenti di Sede l’Azienda ha confermato il trasferimento degli uffici a Firenze Novoli e l’accentramento di Bari entro la metà di novembre.
Invece è al momento sospeso il progetto di trasferimento ad Assago di alcune strutture della Sede di Milano, mentre qualsiasi decisione su un eventuale distaccamento è rinviata al 31.03.2015.
Le RSA, pur apprezzando lo sforzo e la volontà di confronto dell’azienda, hanno ribadito come l’impegno al cambiamento richiesto ai lavoratori e alle lavoratrici debba essere supportato da
logiche organizzative chiare e trasparenti, coerenti e aggiornate con gli obiettivi tempo per tempo definiti.
Rappresentanze Sindacali Mediocredito
DIRCREDITO – FABI – FIBA/CISL – FISAC/CGIL – SINFUB – UGL – UILCA
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