Barclays: impegni e aspettative

By: Upward Bound House – All Rights Reserved

Riportiamo gli ultimi aggiornamenti relativi alle risposte ricevute dall’azienda circa la situazione della Branch italiana.
Risale al 19 giugno scorso l’incontro con l’azienda che, alla luce di quanto portato avanti dalle OO.SS. a livello locale ed internazionale con presidio, comunicati, interventi presso le sedi europee ha prodotto un confronto tra le parti, un ascolto delle istanze dei lavoratori ed una precisa posizione del Management locale rispetto alle istanze OO.SS.: l’impegno formale da parte dell’azienda a non procedere con azioni sul personale a seguito della Strategic Review annunciata da Anthony Jenkins l’8 Maggio scorso.
Alla formale richiesta di informativa delle ultime settimane ed all’impegno sulle tutele che le OO.SS. hanno formalmente posto alla Country Manager Alessandra Perrazzelli per il periodo in cui si sarebbe concretizzato il piano strategico, è seguita – l’8 luglio scorso – una risposta che pone una breve tregua per l’anno in corso, ridimensionando tuttavia le aspettative circa la responsabilità messe in campo nei confronti dei lavoratori.
La risposta dell’azienda attraverso una mail della responsabile HR riporta che: “per RBB Italia non sono in corso né una chiusura del business né riduzioni di personale e non ci saranno procedure di licenziamento collettivo nel 2014…Rimaniamo a disposizione per ulteriori momenti di confronto sull’evoluzione del nostro business in Italia… indicativamente dopo la metà di settembre”. Una posizione che lascia un breve margine di tranquillità non soddisfacendo purtroppo le aspettative comuni.
Prendiamo atto delle dichiarate posizioni dell’azienda, per quanto le OO.SS considerino ridimensionato l’impegno della Country Manager e del Management rispetto alle aspettative e i timori dei lavoratori, e rispetto alla posizione ufficiale conquistata nei confronti di UK.
Leggiamo tale risposta come un ulteriore motivo, per noi, a mantenere elevata l’attenzione e a presidiare l’evolversi della situazione, anche attraverso un costante e doveroso aggiornamento da parte dell’azienda.
Le parti sindacali non intendono aspettare senza agire la fine dell’anno ma, in nome e per conto di tutti i lavoratori, chiedono all’azienda di aprire un tavolo permanente di confronto e di monitoraggio sull’andamento di questo delicato momento al fine di non trovarci, all’improvviso, a gestire unicamente delle emergenze.
Occorre altresì che l’azienda sia chiara e trasparente sull’andamento del primo semestre 2014 e la creazione della banca non core annunciata da Jenkins.
Solo in questo modo sarà possibile ritenere credibile il reale impegno ottenuto dal Management rispetto alla Branch italiana per una prospettiva che vada oltre la fine dell’anno in corso.
Auspichiamo pertanto che gli interlocutori presenti in occasione del primo incontro ritornino al tavolo e a un nuovo confronto con le parti sociali, per il presidio delle tutele dei lavoratori tutti.
Le RR.SS.AA, garantiscono e si impegnano a mantenere costante e costruttivo il rapporto con tutti i lavoratori nell’interesse e per il bene di tutti.
Restiamo come sempre a vostra disposizione.
Le OO. SS.
DIRCREDITO – FABI – FIBA–CISL – FISAC CGIL – SINFUB – UILCA

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