Che cos’e oggi il Monte dei Paschi?
Siamo Uomini e donne che per tutto il 2013 hanno dato l’anima per difendere una Banca che mai in 500 anni di storia aveva subito un’onta di questa portata; oppure una massa di persone “non adeguata” o “parzialmente adeguata” a svolgere il proprio lavoro?
Dov’è oggi il Monte dei Paschi?
Lo troviamo nell’affollata Sala Congressi di una Convention dove gli viene assegnato il premio come miglior Banca Retail; eppure negli angusti e spesso sporchi uffici della rete dove almeno una volta il Presidente o L’Amministratore Delegato o il Capo del Personale dovrebbero provare ad andare per affrontare la quotidiana “battaglia” con la realtà operativa, con i NON ADEGUATI mezzi informatici che invece di supportare spesso rallentano e aggravano l’operatività quotidiana. Con la schizofrenia di indirizzi commerciali che cavalcano le onde anomale, sottostanno a maree improvvise di budget che spesso hanno poco di razionale.
MA COME? LA BANCA MONTE DEI PASCHI DI SIENA VINCE UN PREMIO COME MIGLIORE BANCA RETAIL D’ITALIA E LA DIREZIONE GIUDICA CHE LA META’ DI TUTTI I SUOI DIPENDENTI DELLA RETE RETAIL NON SONO PROPRIAMENTE ADEGUATI AL LAVORO CHE FANNO ??????
Neanche Woody Allen avrebbe saputo creare una trama di intrecci psico drammatici del genere.
Dove non è oggi la Banca?
Accanto a quei colleghi che per primi hanno cercato di evitare la diaspora dei clienti per tutto il 2013 e che oggi, grazie a loro, forse naviga in acque più tranquille. Sicuramente non è accanto a quei colleghi che tutti i giorni cercano di trovare soluzioni per quei clienti che la crisi economica sta falcidiando, provando così ad evitare anche pesanti ricadute per la Banca stessa.
Invece la troviamo a redarguire quei bontemponi di titolari che hanno avuto l’ardire di dare troppe valutazione di “Buono” ai colleghi con i quali condividono i 2/3 della giornata e perché magari hanno semplicemente ritenuto che le valutazioni del personale non possono, per la natura stessa del termine valutazione, sottostare a nessun budget preassegnato, come ci è stato riferito da più parti.
Ma gli impiegati dove sono?
Se ne parla diffusamente in ogni occasione, che sia una e-mail o un intervento ad incontri pubblici dell’Amministratore Delegato o del Presidente, se ne parla sempre e in modo entusiasta come quelli che hanno salvato la Banca, ma se ne parla e basta perchè nella realtà non contano niente e subiscono di tutto, dagli usi sempre più abusivi o anche solo superficiali e sciatti di e-mail, dalle telefonate, dalle conference call e dalle classifiche più o meno trasparenti, per poi mandare in scena, in questi giorni, l’ultimo atto di un linciaggio continuo perpetrato a carico della gran parte di loro.
E cosa ottiene oggi la Banca?
Riesce ad ottenere una cosa che fino a qualche anno fa era impensabile per chi rivendicava con orgoglio la propria appartenenza a questo Istituto: LA TOTALE DEMOTIVAZIONE DEI DIPENDENTI.
Un applauso davvero sincero a tutti questi fenomeni.
RSA delle provincie di Massa – Lucca – Pisa
Fabi Dircredito Fiba-Cisl Fisac-Cgil Ugl Uilca