Durante la mattina di lunedì 26 maggio si è tenuta a Cagliari una riunione unitaria tra gli Rsa del Banco di Sardegna delle province di Cagliari, Sulcis, Ogliastra e Medio Campidano, riunione conseguente alle pressioni ricevute dai lavoratori, che durante le assemblee sul Contratto nazionale di lavoro hanno chiesto ai sindacati di tradurre il proprio dissenso per la situazione di continuo disagio nella rete sportelli e nei servizi centrali, formalizzandolo in azioni concrete di protesta.
Dalla riunione del 26 è scaturita la decisione di confermare lo stato di agitazione, timidamente proclamato nei territori già citati, iniziato i primi giorni del dicembre scorso e di andare ad uno sciopero a livello locale in data 4 luglio.
La decisione presa a Cagliari deve indurre una riflessione che deve coinvolgere tutti i responsabili delle RSA Fisac/CGIL esistenti, compresi coloro i quali hanno un ruolo dirigenziale sindacale, sulle condizioni di lavoro nelle filiali a 6 mesi dalla riorganizzazione.
E’ è in programma una riunione di Segreteria di Coordinamento Fisac tra il 9 ed il 10 giugno per affrontare l’argomento.
L. L.
photo by M. Rocca