Colleghi e Colleghe,
nella giornata del 16 maggio si è tenuto il secondo previsto incontro inerente alla procedura nazionale ex articolo 22 parte terza, relativa alla BCC dei Due Mari in A.S.
I due Commissari straordinari, Dott.ri Amenduni e Loria, assistiti da Federcasse hanno ribadito al tavolo nazionale, di avere fronteggiato nel primo anno di gestione commissariale, prorogato di un ulteriore
semestre a tutto il 28 settembre da parte della Banca d’Italia, una situazione aziendale resa complessivamente critica dall’andamento del conto economico e in particolare dello stato patrimoniale,
determinato in larga parte dal crescente ammontare delle perdite su crediti.
Il confronto si è sviluppato con la determinata volontà da parte sindacale di approfondire tutti gli aspetti e i gli ambiti della gestione economica e della adeguatezza patrimoniale al fine di riscontrare quei
miglioramenti della situazione aziendale e di controbattere la tesi che, secondo Federcasse e i Commissari, porterebbe ineluttabilmente ad un eccesso di capacità produttiva della BCC dei Due Mari.
Allo stato attuale, nonostante una mera disponibilità da parte dei due Commissari nel proseguire un approfondimento di tipo “contabile”, sussiste la reale difficoltà delle Organizzazioni sindacali di acquisire
ulteriori elementi di valutazione prospettica circa i previsionali degli indicatori di rischio di credito e di adeguatezza patrimoniale.
Tali elementi di valutazione potranno essere resi pubblici, per i vincoli dettati dalle normative di legge e bancarie in essere, solo con il bilancio redatto alla chiusura della gestione straordinaria.
Non si sono registrati quindi concreti passi in avanti nella fase di confronto.
Le OO.SS. hanno fortemente ribadito che non sono tollerabili soluzioni che vedano pregiudicare i complessivi livelli occupazionali della BCC dei Due Mari.
Le OO.SS. hanno richiesto di proseguire il confronto provvedendo nel richiedere un ulteriore sessione di dati e comparazioni in ordine ai ricavi e ai costi di gestione per meglio definire tutti gli aspetti inerenti all’attuale situazione della banca.
Le OO.SS. hanno altresì fortemente preteso un intervento concreto e diretto, al massimo livello, da parte di Federcasse affinché l’Associazione svolga il suo ruolo in modo tangibile, sulla scorta dei valori della mutualità e solidarietà di sistema, ancor di più necessitati dagli evidenti errori e responsabilità che hanno determinato negli anni l’attuale situazione della banca in amministrazione straordinaria.
Il prossimo incontro è stato aggiornato a martedì 27 maggio.
LE SEGRETERIE NAZIONALI
Scarica comunicato
Was this article helpful?
YesNo