Lo scorso 13 maggio, a Milano, si è svolto l’ormai consueto incontro annuale con il CEO Giampiero Maioli. All’appuntamento, organizzato per presentare i risultati del Gruppo Cariparma Crédit Agricole relativi all’anno 2013 e i progetti di investimento per il triennio 2014 – 2016, erano presenti anche i Segretari Generali e Nazionali di tutte le Organizzazioni Sindacali. L’occasione ha altresì consentito di chiarire alcuni aspetti relativi al Sistema incentivante 2013 e di ufficializzare la delibera assunta dal CdA il 29 aprile u.s. relativamente alla costituzione di una Società Consortile, con delega allo stesso CEO.
“Abbiamo deliberato questa delega, con vincoli sul capitale del Consorzio che resterà a Cariparma, la sede sarà a Parma al Centro Servizi Cavagnari, non ci sono altre intenzioni, solo ottimizzazione dei costi operativi attraverso l’accentramento di alcuni servizi consentendo risparmi per milioni di euro”..
Alle Organizzazioni Sindacali che hanno pertanto richiesto ulteriori specifiche, Maioli ha dichiarato l’assenza di tensioni occupazionali, esternalizzazioni e mobilitá.
Al momento tale operazione non è valutabile in termini di ricadute sul personale, in quanto, per entrare nel merito della questione, occorre attendere una formale e circostanziata informativa che dovrà essere propedeutica all’avvio del percorso negoziale.
L’Amministratore Delegato ha poi proseguito confermando l’erogazione di un sistema premiante per Cariparma e Banca Friuladria in sostituzione del Sistema incentivante previsto per il 2013, motivando tale decisione con il mancato raggiungimento del risultato atteso in quanto lo stesso si è ampiamente discostato dall’obiettivo fissato. In ogni caso le aziende intendono riconoscere tale premio ad un numero superiore di colleghi rispetto all’anno precedente (5.263 a fronte dei 4.400 nel 2013), anche in considerazione della perdurante congiuntura economica negativa che costringe i colleghi ad operare in un contesto di straordinaria difficoltà, e questo nonostante il mancato raggiungimento del target bonus d’istituto. L’erogazione economica troverà riscontro nella busta paga del mese di maggio e, come lo scorso anno, sarà discrezionale. A fronte di questa disponibilità aziendale il CEO ha espresso rammarico per il diffuso malumore mostrato all’interno delle due banche, ricordando, tra l’altro, come negli ultimi 7 anni (e cioè da quando il Gruppo Cariparma è controllato dal Crédit Agricole) nessun altro Gruppo bancario italiano sia stato così puntuale e continuativo come il nostro nel riconoscimento di tale premio. Le OOSS hanno ribadito che la mancanza di trasparenza sui criteri con cui vengono distribuiti i premi, ancorchè discrezionali, causino profondo sconcerto e frustrazione tra i dipendenti, auspicando quindi che queste lacune possano essere in futuro superate per consentire una piena visibilità di tutto l’impianto del Sistema incentivante.
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Cariparma: COMUNICATO INCONTRO CON CEO