Diamo un futuro al Credito Cooperativo

By: Elia Locardi – All Rights Reserved
18 APRILE 2014. Si sono incontrati a Bologna i rappresentanti e i delegati sindacali delle Banche di Credito cooperativo, provenienti da tutta l’Italia, delle Organizzazioni sindacali Dircredito, Fabi, Fiba/Cisl, Fisac/Cgil, Ugl, Uilca/Uil.
Un’occasione per discutere assieme dello stato e delle prospettive del Movimento di Credito cooperativo in vista del rinnovo dei Contratti collettivi nazionali di lavoro.
100 delegati delle Banche di credito cooperativo hanno approfondito e discusso il documento sindacale unitario “ Diamo un futuro al Credito cooperativo “.
Le Organizzazioni sindacali propongono la propria autonoma analisi del Movimento alla discussione con i lavoratori e le lavoratrici delle BCC e al confronto con Federcasse.
Nella giornata del 23 aprile gli Esecutivi nazionali avviano la predisposizione delle principali linee guida della Piattaforma sindacale per il rinnovo dei CCNL da sottoporre alla discussione e all’approvazione delle assemblee di Categoria.
L’obiettivo è il coinvolgimento entro il mese di maggio p.v. di tutta la Categoria, chiamata a partecipare alla discussione in assemblea sulla piattaforma, stato e prospettive del Movimento di Credito cooperativo.
Il documento sindacale unitario condiviso a Bologna il 18 aprile u.s. “ Diamo un futuro al Credito cooperativo “ è stato portato a conoscenza di FEDERCASSE.
I confronti con Federcasse proseguono, secondo gli impegni reciprocamente assunti con il verbale del 2 aprile u.s.; dopo mesi di sostanziale blocco delle relazioni sindacali,conseguente al recesso unilaterale dai Contratti collettivi di lavoro da parte di Federcasse, è ora possibile riprendere il confronto, teso anche a scongiurare eventuali ulteriori iniziative unilaterali di Controparte alla scadenza del 30 giugno p.v.
Il verbale del 2 aprile conferma la centralità della contrattazione collettiva nazionale e fissa un’agenda di argomenti da affrontare entro il mese di giugno p.v., fra cui la messa a regime di tutta la strumentazione già introdotta dal rinnovo contrattuale del 21.12.2012 per prevenire e governare le ricadute sui lavoratori delle criticità aziendali del sistema.
Fra i temi individuati dal verbale del 2 aprile:
· Aggiornamento della disciplina sulle libertà sindacali e sugli assetti della contrattazione collettiva del settore;
· Definizione dello Statuto e del Regolamento del Fondo per l’Occupazione del Credito cooperativo e del relativo Ente bilaterale, attivazione dell’Osservatorio nazionale;
· Testo coordinato del CCNL 21.12.2012.
I problemi sono ora tutti sul tappeto. Nelle prossime settimane potremo rassegnare alla Categoria, durante le Assemblee sulla piattaforma sindacale per il rinnovo dei CCNL, lo stato di avanzamento dei lavori e del confronto con Federcasse.
Nel frattempo, proseguono le procedure ( ex art. 22 CCNL ) di confronto su importanti situazioni di criticità aziendale con le paventate ricadute sui lavoratori.
In Friuli Venezia Giulia e in Puglia/Basilicata sono tuttora aperte le vertenze per il rinnovo dei Contratti integrativi regionali, con la significativa adesione delle lavoratrici e dei lavoratori alle azioni di sciopero.
Verificheremo l’effettiva disponibilità delle Controparti a ricercare , tempestivamente, soluzioni condivise a queste vertenze e trattative che incidono significativamente sulla qualità delle relazioni sindacali con Federcasse.
Con riserva di successivi approfondimenti,
BUON 25 APRILE 2014 – 69° Anniversario della Liberazione.
BCC: diamo un futuro al Credito Cooperativo

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