Le O.O.S.S. hanno svolto l’incontro intersindacale in Udine in data 06.03.14, la cui sintesi di seguito riportiamo:
1) presa d’atto del buon esito dello sciopero, con adesione all’80% e la chiusura quasi totale di filiali e sedi centrali delle 15 bcc regionali.
2) La straordinaria manifestazione e finora inedita, intervenuta sotto il palazzo della federazione, a cui hanno partecipato delegazioni sindacali provenienti dalle altre regioni.
3) L’AMARA constatazione che dopo 7 giorni dallo sciopero, non c’è stata alcuna reazione della controparte, se non il ” silenzio radio”, a riprova di un atteggiamento di chiusura, sordità, o meglio dire, disinteresse verso le centinaia di lavoratori che hanno interpretato la voce del dissenso.
4 ) Le OO.SS. hanno deciso di rendere partecipi le istituzioni regionali preposte con lo scopo di esporre ciò che riteniamo sia una vertenza carica di incongruenze e ingiustificate chiusure da parte della federazione nei confronti del disagio evidente e diffuso tra i lavoratori delle bcc regionali.
5) INVITANO tutti i LAVORATORI e le LAVORATRICI, in assenza di risposte, a dare la loro ADESIONE massiccia allo sciopero del 17.3.14, per far capire CHE NON SI ACCETTA questo modo di trattare.
6) Si ricorda il perdurare dello SCIOPERO DEGLI STRAORDINARI FINO AL 21 MARZO.
7) Si RIVOLGE un APPELLO a tutti gli AMMINISTRATORI di buona volontà che hanno cucito sulla loro pelle la storia delle nostre banche locali, affinché intervengano sulla delegazione datoriale per convincerla che la strategia del muro contro muro FARA’ DANNO alle aziende e ai SOCI e al movimento cooperativo tutto.
8) Infine , diffidiamo alcuni ” signori” ad assumere comportamenti ricattatori, fatto GRAVISSIMO, perché oltre a configurare il reato di comportamento antisindacale, LEDE la libertà personale.
UN SACRIFICIO OGGI, PER UN FUTURO MIGLIORE.
Udine, 10 marzo 2014
Le Segreterie Regionali
FABI – FIBA/CISL – FISAC/CGIL