Millantati presunti incontri per l’esame della piattaforma del Contratto Integrativo Interregionale. È ciò che vogliamo, è quello che rimandano!
Potrebbe definirsi così la poco edificante questione che da ormai troppo tempo occupa la mente ‘contorta’(?) della Federazione e di taluni Presidentissimi che, in barba al RISPETTO delle regole, credono di poter disporre, oltre che del “potere”, anche della libera-mente e dell’intelligenza dei lavoratori e delle lavoratrici.
Nei giorni scorsi infatti, in alcune Bcc pugliesi, è stata consegnata ai Dipendenti una lettera che si vuole far passare per farina del sacco dei Presidenti ma è identica in ogni singola azienda (cambia solo il logo e la firma). Insomma un vero e proprio copia/incolla di un elaborato stilato da qualche regista della farsa. Strano che i massimi esponenti delle Bcc non siano in grado di scrivere lettere in autonomia!
Non solo! L’elaborato contiene una serie di mastodontiche bugie e inesattezze proprio su un argomento come il PDR, già oggetto di precedenti comunicati e sul quale la locale Federazione vuole cambiare le regole già stabilite dal vigente CCNL e CII.
Rimandiamo alla fase assembleare il dettaglio di tutte le falsità riportate dal primo all’ultimo capoverso. Adesso preme evidenziare che, pur in presenza di idonei verbali di incontro, viene erroneamente (in malafede?) riportato che si sono svolti ben tre incontri su un presunto esame di piattaforma del Contratto Integrativo Interregionale. Questo è quello che avremmo voluto!!!
I contratti, sia nazionali che regionali, rispetto alla difformità del settore (pensate anche alla pluralità di sistemi informatici utilizzati) sono ora l’unico strumento di coesione, l’unico collante di tutte le Banche di Credito Cooperativo che noi difendiamo anche con il richiamo al rispetto delle regole.
Vogliono far passare per Premio Di Risultato quella che è solo un’erogazione liberale, stabilita unilateralmente, e non fanno alcun cenno a quello che hanno tolto ai lavoratori, non solo in termini economici ma anche in termini di diritti consolidati.
Mentre in Abi viene ritirata la disdetta del CCNL, mentre in ben 4 Federazioni si raggiunge l’accordo sul Contratto Integrativo, mentre qualche Banca di Credito Cooperativo pugliese procede al pagamento del PDR senza scippi sugli importi spettanti e nel rispetto delle norme vigenti, situazioni tutte che denunciano il preoccupante sfaldamento in atto nella stessa locale Federazione, la maggior parte dei lavoratori e delle
lavoratrici delle Bcc di Puglia e Basificata sono costretti a subire l’arroganza di taluni tracotanti Presidenti che assumono comportamenti offensivi sulla pelle dei loro “amati” collaboratori.
Permane lo stato di agitazione che al momento si realizza con il rispetto del CCNL e CII, senza deroghe, e il blocco delle prestazioni di natura straordinaria. In attesa di incontrarci nelle assemblee che si svolgeranno nel mese di gennaio, auguriamo a Voi e alle Vostre famiglie serene festività.
L’augurio di buon anno nuovo assume un carattere particolare nella speranza che la saggezza induca la delegazione trattante a rivedere scelte che al momento sono distanti anni luce dallo spirito della cooperazione di credito e della ‘carta dei valori’, azzerando così un patrimonio di buone relazioni sindacali.
Bari, 21 dicembre 2013
Le Segreterie Regionali di Puglia e Basilicata
2013-12-21 Comunicato Unitario BCC PPBB