Direct Line: NO ai licenziamenti NO alla black list dei lavoratori

Mercoledì 4 dicembre dalle ore 9:00 alle ore 13:00 le Rappresentanze Sindacali Aziendali di Direct Line e le OO.SS. di categoria FIBA/CISL – FISAC/CGIL – F.N.A. – SNFIA – UILCA, hanno organizzato un presidio di protesta a Milano in Piazza San Babila, in occasione di una Convention organizzata dall’azienda al Teatro Nuovo.

 Direct Line, nonostante i conti in ordine e gli utili di bilancio, decide la chiusura di alcuni punti vendita e il licenziamento degli addetti. Dichiara l’intenzione di incentivare l’uscita di Lavoratori che considera “non in linea coi livelli attesi” scaricando strumentalmente ancora una volta sul costo del lavoro le inefficienze e i costi di gestione per i quali dovrebbero invece rispondere i “manager” aziendali.

 Gli scioperi e le iniziative di mobilitazione dei Lavoratori di Direct Line, le altissime percentuali di convinta partecipazione alle iniziative organizzate dalle Rappresentanze Sindacali Aziendali e dalle Organizzazioni Sindacali di categoria, sono la testimonianza concreta della determinazione e convinzione con le quali siamo tutti impegnati a respingere ogni offensiva che tenti di scaricare impropriamente sui Lavoratori gli errori dei manager.

 Milano, 3 dicembre 2013

 

  P. FISAC CGIL MILANO

 Settore Assicurativo

Andrea Humel

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