- Contro la disdetta unilaterale ed anticipata del Contratto Collettivo Nazionale di Lavoro
- Per il mantenimento del Fondo di Solidarietà
- Contro le minacce di ulteriori massicci tagli all’occupazione e alle retribuzioni
- In difesa del modello contrattuale fondato sul CCNL e sulla contrattazione integrativa aziendale
- In risposta al disprezzo manifestato verso le lavoratrici ed i lavoratori
- Per un modello di Banca che contribuisca realmente al rilancio economico e produttivo del Paese
- Per porre fine agli sprechi e agli stipendi “faraonici” dei top manager nelle banche
Dobbiamo aderire compatti, dobbiamo dare una risposta forte e decisa, inequivocabile e senza esitazioni!!! Perché verranno annullati con un solo colpo di spugna i vari diritti dei lavoratori del nostro settore, conquistati dopo anni di lotte e di sacrifici!!! SONO I NOSTRI DIRITTI – QUELLI DI TUTTI NOI, NESSUNO ESCLUSO!!! Ma, in pratica, di quali DIRITTI stiamo parlando? Ecco una sintesi di alcuni dei più significativi, previsti e regolamentati dal Contratto Collettivo Nazionale di Lavoro
- Disciplina delle relazioni sindacali
- Ristrutturazioni e riorganizzazioni aziendali
- Outsurcing / Insurcing
- Distacchi / trasferimenti
- Pari opportunità
- Controlli a distanza
- Orari di lavoro
- Ferie e permessi
- Malattia / Infortunio / Periodo di Comporto
- Maternità E ancora …
- Formazione / Sviluppo professionale / Percorsi e carriere
- Tutele per fatti commessi nell’esercizio delle proprie funzioni
- Trattamento economico (tabelle/scatti anzianità/tredicesima ecc.)
- T.F.R.
- Assistenza sanitaria
- Previdenza integrativa aziendale
- Preavviso / Dimissioni
TUTTO QUESTO E MOLTO ALTRO NON SARÀ PIÙ UN DIRITTO SE PASSERÀ IL DISSENNATO PROGETTO DI A.B.I. Milano, 30 ottobre 2013
FIBA CISL – FISAC CGIL RSA GE CAPITAL INTERBANCA
Was this article helpful?
YesNo