La tornata di incontri di questa settimana ha visto l’incontro col Dott. Speziotto durante la prima giornata, di cui abbiamo ampiamente relazionato nel comunicato unitario e un primo approccio sulle filiali imprese nella seconda giornata.
A seguito dello spostamento della partenza della riorganizzazione al 17 febbraio 2014, l’azienda ci ha comunicato che subiranno uno slittamento sia i colloqui con i colleghi, che avverranno a fine novembre/ inizio dicembre, che le attività formative dedicate al cambiamento, che si svilupperanno tra dicembre e gennaio.
In ogni caso, per poter iniziare un confronto proficuo, l’azienda ci ha fornito delle ipotesi relative alla provenienza professionale dei 200 futuri titolari delle Filiali Hub Impresa e delle Filiali
Impresa Tradizionali. Circa il 50% sarà ricoperto da colleghi che già sono titolari di filiale, mentre l’altro 50% sarà ricoperto da colleghi che provengono da altri ruoli.
Sugli attuali responsabili dei Centri Impresa, compresi i responsabili Corporate nel CB, l’azienda ha comunicato che per circa il 70% avrebbe già ipotizzato ricollocazioni professionali con ruoli
“almeno equivalenti”, mentre per gli altri si stanno vagliando varie possibili soluzioni.
Anche per gli attuali 200 titolari delle filiali che diventeranno Filiali imprese o Hub Imprese, l’azienda ipotizza per il 90% collocazioni in ruoli “almeno equivalenti”, mentre per gli altri stanno
ancora studiando le soluzioni. Per ruoli “almeno equivalenti” si intende equivalenza di competenza e di contenuto professionale.
Sempre dalle ipotesi forniteci si evince una limitata mobilità territoriale, che per distanze superiori ai 40 km dovrebbe coinvolgere pochissimi colleghi.
Con questi elementi ed altri che ci verranno forniti tempo per tempo possiamo entrare nel vivo e ricercare le soluzioni alle problematiche che questa riorganizzazione comporta.
Vi informeremo al più presto.
FISAC-CGIL Gruppo Banco Popolare
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