INFORMATIVA SETTIMANALE DEGLI INCONTRI SINDACALI DI GRUPPO
Gli incontri veronesi del 4 e 5 settembre sono stati decisamente deludenti rispetto alle aspettative.
Dopo aver lasciato all’azienda, prima della pausa estiva, un elenco di quesiti e richieste di informazioni sul nuovo modello distributivo, ci si aspettava tutta una serie di chiarimenti che non è arrivata.
Sono stati forniti alcuni dati sulla situazione in essere (in particolare alcuni dati aggregati sui principali ruoli di area e di filiale, sulle filiali monoaddetto e su quelle con orari ridotti) ma non sono stati forniti i dati attesi sulla situazione a tendere rimandandone la consegna alla settimana successiva.
Il tavolo sindacale ha contestato pesantemente i ritardi sull’informativa oltre a denunciare il fatto che, nella presentazione ufficiale dei dati della semestrale, siano apparsi, per effetto della riorganizzazione del modello distributivo, 350 esuberi aggiuntivi rispetto al piano industriale, senza che le oo.ss. ne fossero state informate.
Si è anche affrontata una discussione sulla sostanziale anticipazione del nuovo modello “Hub &Spoke” che sta avvenendo in diverse filiali rimaste senza preposto nelle quali non si è proceduto alla relativa sostituzione, attribuendone le funzioni al preposto di altra filiale.
E’ stato inoltre segnalato il licenziamento di 13 dipendenti di STEP Logistica, società cui il Banco aveva appaltato l’archivio e la modulistica. Sulla situazione, particolarmente delicata dal momento che i dipendenti licenziati anni fa erano dipendenti della Popolare di Novara “conferiti” a STEP Logistica nell’ambito di una cessione di ramo di azienda, è stato chiesto al Banco un intervento per salvaguardare i posti di lavoro.
L’azienda ha rimandato gran parte degli argomenti ad un incontro con il responsabile delle risorse umane Roberto Speziotto che si terrà il prossimo 11 settembre.
All’esito di tale incontro rimandiamo ulteriori e più approfondite valutazioni in relazione al proseguimento del confronto con l’azienda.
Vi informeremo al più presto.
FISAC-CGIL Gruppo Banco Popolare