Nella giornata di lunedì 29 luglio si è svolto un incontro sulla riorganizzazione di Banca dei Territori, su Banca Estesa e sull’offerta fuori sede, alla presenza del COO (Chief Operating Officer) Francesco Micheli e del Direttore Generale Vicario del Gruppo Carlo Messina, responsabile della Divisione BdT.
La Delegazione Aziendale, nella sua ampia presentazione, si è concentrata sul contesto complessivo del settore bancario e sulle sue criticità, con particolare riferimento al rischio sul credito.Le decisioni assunte dall’Azienda rientrano negli indirizzi strategici di Gruppo definiti dai Consigli di Sorveglianza e di Gestione.
L’Azienda ha dichiarato che la riorganizzazione della Banca dei Territori rientra nel quadro del processo di semplificazione della catena di comando e delle attività, ridefinendo la struttura organizzativa, con una focalizzazione sul governo e controllo nelle Direzioni Regionali e sul presidio dell’attività commerciale nelle Aree/Banche.
In quest’ambito la riorganizzazione accentra presso le Direzioni Regionali le attività inerenti ai controlli, alla pianificazione, al credito, al coordinamento dei prodotti e al personale, ad oggi presenti con poteri divisi tra le diverse realtà, e riduce i molti attuali riporti al Capo Divisione.E’ confermato l’attuale assetto organizzativo delle filiali.
E’ stato dichiarato dall’Azienda che la gestione delle ricadute di questa operazione in termini di esuberi non richiederà ulteriori interventi rispetto a quelli già condivisi.
Abbiamo rimarcato la necessità di ulteriori incontri dedicati alla riorganizzazione, all’applicazione di Banca Estesa e dell’offerta fuori sede, per monitorare con attenzione tempo per tempo le ricadute professionali e gestionali sul personale.
La Delegazione Aziendale, nella sua ampia presentazione, si è concentrata sul contesto complessivo del settore bancario e sulle sue criticità, con particolare riferimento al rischio sul credito.Le decisioni assunte dall’Azienda rientrano negli indirizzi strategici di Gruppo definiti dai Consigli di Sorveglianza e di Gestione.
L’Azienda ha dichiarato che la riorganizzazione della Banca dei Territori rientra nel quadro del processo di semplificazione della catena di comando e delle attività, ridefinendo la struttura organizzativa, con una focalizzazione sul governo e controllo nelle Direzioni Regionali e sul presidio dell’attività commerciale nelle Aree/Banche.
In quest’ambito la riorganizzazione accentra presso le Direzioni Regionali le attività inerenti ai controlli, alla pianificazione, al credito, al coordinamento dei prodotti e al personale, ad oggi presenti con poteri divisi tra le diverse realtà, e riduce i molti attuali riporti al Capo Divisione.E’ confermato l’attuale assetto organizzativo delle filiali.
E’ stato dichiarato dall’Azienda che la gestione delle ricadute di questa operazione in termini di esuberi non richiederà ulteriori interventi rispetto a quelli già condivisi.
Abbiamo rimarcato la necessità di ulteriori incontri dedicati alla riorganizzazione, all’applicazione di Banca Estesa e dell’offerta fuori sede, per monitorare con attenzione tempo per tempo le ricadute professionali e gestionali sul personale.
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