Bpvi: i motivi della nostra mancata firma

By: Fred Facker – All Rights Reserved
1- Perchè non avete firmato l’accordo ? Essenzialmente per due ordini di motivi: In primo luogo perchè la banca non ha accettato la nostra impostazione di affrontare la discussione sul Fondo all’interno di un “pacchetto” che comprendesse tutti i temi ancora sul tavolo, incluso il Premio di produttività (Vap). Inoltre perchè, nel merito, si tratta di un accordo scarsamente attrattivo dal punto di vista economico per chi esce e con poche, diremmo quasi nulle, tutele in caso di un’ennesima nuova riforma del sistema pensionistico.

2- In che senso poche tutele? Chi ha firmato afferma che “nessuno è mai rimasto scoperto” ? Quanto è avvenuto con la riforma Fornero, che tanti esodati ha lasciato senza un soldo con cui vivere (9 ancora oggi solo in questo gruppo bancario), ci insegna il contrario. Noi avevamo chiesto una garanzia di salvaguardia, sulla falsariga di quell qualora le norme sul pensionamento dovessero cambiare ancora in peius. La nostra banca ha rifiutato. Anche economicamente il confronto tra i due fondi è penalizzante per i nostri colleghi: l’incentivo di Banco Popolare è – mediamente – il 70 % di una RAL contro il 15% del nostro accordo.

3- Ma almeno hanno portato a casa la nuova occupazione ! Anche in questo caso, purtroppo, non si trova all’interno del testo nessun riferimento a nuove assunzioni o stabilizzazioni. Si tratta, come troppo spesso avviene, di un mero auspicio espresso verbalmente dalla banca che probabilmente centellinerà qualche assunzione sulle filiali di nuova apertura. Nessuna garanzia per chi è già in banca con contratti a tempo determinato, nessun rapporto tra uscite e nuove entrate. Ancora una volta sarebbe bastato “copiare” l’accordo di Banco Popolare che ha garantito un nuovo posto di lavoro stabile ogni due uscite.
BANCONOTE di Gruppo luglio 2013

Was this article helpful?
YesNo

    Questo articolo ti è stato utile No

    Pulsante per tornare all'inizio
    error: Content is protected !!