Festa grande, ieri pomeriggio nella sala riunioni della Cgil di Cagliari per le lavoratrici di Nuova Karel: dopo quattro giorni di sciopero ed iniziative in città per dare risalto alla loro lotta, sono riuscite a strappare all’azienda l’impegno a riprendere le trattative con la delegazione ANIA.
L’azienda aveva infatti deciso, con un gravissimo atto unilaterale, di imporre ai dipendenti il contratto delle Telecomunicazioni, sebbene l’azienda abbia, oltre ad una tradizione commerciale e contrattuale nel settore assicurativo, un unico committente (Zurich). Il rifiuto di incontrare le legittime rappresentanze sindacali ha avviato una battaglia che dura da due mesi, e che ha raggiunto l’acme con lo sciopero di quattro giorni dei dipendenti , che ha bloccato l’azienda.
Lacrime, grida di giubilo e abbracci hanno accolto la notizia, che comporta l’immediato rientro in azienda, della sospensione dello stato di agitazione.
Soddisfazione da parte di Cgil, Cisl e Uil, che hanno affrontato unitariamente lo scontro, ma soprattutto per le lavoratrici.
Entro breve, ha annunciato l’azienda, saranno convocate le rappresentanze sindacali aziendali e confederali per riavviare le relazioni sindacali.
gfb