Il giorno 24 giugno scorso, a Milano, si e’ svolto il preannunciato incontro tra Coordinamenti Sindacali affiancati dalle RSA delle aziende coinvolte e Gruppo Generali, a conclusione della procedura ex art. 47 legge 428/90 attivata per la nascita di Generali Italia.
In tale sede e’ stato possibile sottoscrivere l’accordo relativo a questa prima fase di integrazione tra Assicurazioni Generali, Direzione per l’Italia e Ina Assitalia, accordo che ribadisce le tutele occupazionali, l’applicazione dei contratti collettivi, aziendali e degli accordi di gruppo tempo per tempo vigenti e l’assenza di specifiche misure nei confronti dei lavoratori coinvolti, il cui rapporto di lavoro prosegue senza soluzione di continuita’.
Nulla cambia anche per i lavoratori non direttamente coinvolti nella riorganizzazione.
Fattore innovativo, rispetto a tale tipologia di accordi, e’ l’inserimento dell’elenco delle vocazioni di business suddivise per piazze, cosi’ come gia’ illustrate ma finora non inserite in un documento vincolante siglato anche dall’Azienda, fortemente voluto dalle OO.SS. scriventi ad ulteriore garanzia dell’impegno aziendale al mantenimento ed alla valorizzazione delle sedi e della loro consistenza lavorativa.
Si ribadisce, inoltre, come preannunciato, che, seppur la riorganizzazione, in questi termini, determinera’ la necessita’ di interventi di riqualificazione e riconversione professionale o potra’ rendere opportuna la ricollocazione del personale in altre aziende del Gruppo sulla stessa piazza ovvero l’incentivazione all’esodo su base volontaria nonche’ l’internalizzazione di attivita’ oggi svolte esternamente, tali interventi, comunque, verranno gestiti nel rispetto delle garanzie sancite dagli accordi di gruppo a tutela dei lavoratori.
L’incontro proseguira’ il 28 prossimo, relativamente alla definizione del ruolo e delle funzioni della Group Head Office di Trieste, a seguito delle modifiche dello Statuto di Assicurazioni Generali e degli effetti del Piano Generali Italia, che prevede la separazione delle attivita’ italiane da quelle della Holding.
Nel pomeriggio del giorno 24 sono stati poi illustrati, ai Coordinatori delle cinque sigle sindacali in una riunione del Cantiere Risorse Umane ed Organizzazione, i prossimi passaggi dell’operazione societaria che vede la nascita della nuova compagnia.
Il 1 luglio prossimo, verra’ ufficializzata, all’indomani dell’approvazione del Consiglio di Amministrazione, la nuova Struttura Organizzativa e la relativa Responsabilita’ dei Servizi pur ancora al netto delle successive operazioni societarie (confluenza ex Toro e FATA).
Le strutture non ancora confluite nell’operazione faranno pero’ gia’ capo, gerarchicamente, alla nuova Struttura.
Contemporaneamente verra’ data comunicazione dell’operazione ai dipendenti e verranno formalizzati ai lavoratori interessati i passaggi societari nei quali saranno coinvolti, attraverso apposite lettere ad personam recapitate attraverso il Sistema Self-Service o in forma cartacea.
Inizia cosi’, anche formalmente, il percorso per la costruzione di questa nuova societa’ che rappresenta un’ ambiziosa sfida per il Gruppo Generali, sfida che potra’ essere vinta, nell’interesse di tutti, solo con il contributo fondamentale delle lavoratrici e dei lavoratori del Gruppo la cui professionalita’ dovra’ quindi, nel corso dell’intero processo riorganizzativo, essere tutelata e valorizzata sotto tutti i profili.
Milano, 25.6.2013
Verbale di incontro 24.06.2013
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