Il giorno 24 giugno 2013 tra le OO.SS. e l’Azienda si è tenuto l’incontro di verifica concordato tra le parti a seguito della firma del Verbale di accordo del 23 maggio scorso sulla riorganizzazione aziendale di cui alla procedura ex artt 15 e 16 CCNL.
In tale circostanza, purtroppo, l’azienda non è stata in grado di fornire le risoluzioni attese sui problemi occupazionali rimasti aperti.
Nel merito ci rammarica che, nonostante le possibili soluzioni individuate tra le parti nell’accordo sottoscritto, e le successive disponibilità manifestate anche da singoli lavoratori, l’azienda non abbia ad oggi ancora colto alcuna opportunità dimostrando al contrario una inutile rigidità che non ha portato ad alcun risultato.
Per tali ragioni le OO.SS. proclamano lo stato di agitazione di tutto il personale di Roma e Milano ed il contestuale blocco degli straordinari.
Le OO.SS. si riservano nell’immediato futuro di proclamare, nei tempi e nei modi che riterranno più opportuni, un pacchetto di ore di sciopero sulle piazze di Roma e Milano, con la conseguente convocazione delle rispettive assemblee del personale.
Nel contempo le OO.SS. confidano che l’azienda riprenda in esame alcune soluzioni proposte utili a scongiurare la diminuzione degli attuali livelli occupazionali, sulla quale con fermezza le stesse tornano a ribadirne l’inaccettabilità in termini generali e, ancor di più, nel caso di specie, trovandosi in presenza di una azienda che utilizza in modo “distorto” lo strumento del lavoro straordinario.
Le OO.SS. invitano pertanto tutti i colleghi ad assumere atteggiamenti coerenti e conseguenti con l’attuale stato delle cose, in attesa di verificare se l’auspicato invito all’azienda a riconsiderare alcune situazioni trovi un riscontro risolutivo utile a ricreare un positivo clima aziendale e ad evitare da ultimo la preannunciata mobilitazione.
Roma 25 giugno 2013
Le RRSSAA Atradius di Roma e Milano