Nella giornata di lunedì u.s. si è tenuto un incontro con la Direzione Sinistri, avente per oggetto il manuale di politiche Liquidative Auto 2013 che, da quanto comunicato, entrerà in vigore dal 01 luglio 2013 con specifica ROP.
L’Azienda ha ribadito l’importanza dello strumento in quanto lo stesso ha l’obiettivo di semplificare in un unico documento (soggetto a costante aggiornamento on-line), le centinaia di disposizioni, spesso difficili da reperire, funestamente caratterizzate da continui rimandi alle precedenti, con conseguenti problematiche interpretative.
Tale strumento dovrebbe rappresentare la linea cui attenersi fedelmente, funzionale anche ad uniformare i processi liquidativi nell’ambito della nuova Unipol, integrando di fatto anche i colleghi Fonsai.
Le Organizzazioni Sindacali, rimandando ad una fase successiva l’eventuale discussione tecnica sul Manuale, cioè dopo averne riscontrato i riflessi derivanti dalla sua applicazione, hanno ribadito all’Azienda l’importanza di ripristinare un rapporto fiduciario con i liquidatori che permetta loro di svolgere serenamente la propria attività, senza dover temere di essere oggetto di sanzioni per aver lavorato nell’interesse della Compagnia, seguendo peraltro le indicazioni, seppur verbali, dettate dall’Azienda stessa!
Su questo tema il Sindacato ha ribadito nuovamente che l’operatività della struttura Audit deve tornare ad avere finalità di verifica e non di inquisizione, con l’obbiettivo di perfezionare le professionalità senza incorrere in assai discutibili punizioni e inaccettabili mortificazioni personali. Resta ferma, ovviamente, la legittima facoltà dell’Azienda di intervenire, in maniera dura, nei casi di conclamata fraudolenza.
Inoltre, la Direzione Sinistri, su esplicita sollecitazione del Sindacato, ha dichiarato che i liquidatori si dovranno attenere pedissequamente alle procedure contenute nel suddetto Manuale e che ogni eventuale deroga e\o diversa interpretazione dello stesso dovrà essere avallata per iscritto, nel diario di trattazione, dal diretto responsabile.
Nell’ambito dell’incontro, il Sindacato ha evidenziato le storture causate da un sistema premiante unilaterale che condiziona negativamente l’attività lavorativa, nella qualità e nella quantità, con il deleterio avvelenamento del clima interno.
Come potete leggere i contenuti del nostro comunicato sono identici a quelli di Cisl, Uil e Snfia. Quello che ci differenzia profondamente è la richiesta alla Azienda (già fatta da tre Sigle) di un incontro sul sistema premiante e la volontà di condividerlo con l’ Impresa.
Questa posizione era già stata espressa più volte alle altre Organizzazioni Sindacali e abbiamo lavorato con loro fino alle 12 per trovare una sintesi unitaria e per questo tutto il resto del Comunicato è identico. Le ragioni per cui CGIL e FNA non condividono questa richiesta sono da una parte dovute al momento di grande riorganizzazione del Gruppo in cui ci pare avremo cose ben più importanti su cui ragionare.
Soprattutto riteniamo che una discussione di questo genere (ovvero sul salario che l’ Azienda distribuisce unilateralmente e non solo nei Sinistri) dovrebbe essere oggetto di una discussione approfondita tra lavoratrici e lavoratori di tutte le Aziende di tutto il Gruppo.
Rappresentanza Sindacale Unipol
CGIL – F.N.A.