In merito all’evento svoltosi a Firenze, riportiamo una nota su come è nato e si è sviluppato.
Abbiamo fatto pura sperimentazione, l’inizio di un percorso di partecipazione e coinvolgimento insolito per il sindacato.
Intanto il luogo: Plas, la casa dei mile lavori, è uno spazio nel piano terreno della Camera del Lavoro, in pieno centro storico a Firenze. Di giorno il punto di orientamento al lavoro, mini-partite I.V.A. e naturalmente lavoratori atipici. Di sera uno spazio libero che tutte le categorie possono usare, un luogo da poter tenere aperto anche in orari insoliti per la CGIL, una sorta di spazio aperto alla città.
Le modalità di approccio: tutti seduti in cerchio, dalle 18 alle 20, una quarantina di giovani provenienti da varie realtà bancarie della zona, con una preponderanza di colleghi di banca Monte Paschi. La domanda scritta su una lavagna: qual è IL problema che per te dovrebbe risolvere il sindacato? Ognuno ha scritto la propria idea su un foglio: tutti i pezzetti di carta sono stati raccolti in una scatola e dopo ogni partecipante ha estratto e letto il pensiero di un altro, tentandone una sintesi riportata sulla lavagna. Da qui è partita la discussione, a ruota libera, col tentativo da parte del sindacato di ricoprire un ruolo più di ascolto che di orientamento, lasciando liberi i ragazzi di confrontarsi.
Dal ricreativo.. si passa al culturale: In serata, panino e concerto rock nella corte interna dello splendido palazzo Peruzzi, casa dei lavoratori dall’immediato dopoguerra ad oggi. Si tratta di andare oltre i riti dei direttivi o delle assemblee, di sperimentare nuovi approcci e nuove modalità di coinvolgimento e partecipazione.
Siamo solo all’inizio, l’importante è non arrendersi, l’esigenza di cambiamento è forte. Un primo passo per fare rete con altre realtà che vorranno cimentarsi con modalità diverse di partecipazione.