Le scriventi RSA del Territorio della Puglia Centro Nord hanno incontrato il 22 maggio scorso il Responsabile del Dipartimento Operativo dell’Area Sud Dir. Raffaele Capuano unitamente ai Gestori delle Risorse Umane. Si è discusso in modo particolare dei seguenti argomenti:
-Organici: abbiamo richiesto che gli organici ed i ruoli degli Uffici specialistici e delle Filiali debbano essere adeguati e definiti in funzione dell’attività svolta negli stessi. In alcune realtà operative del nostro Territorio gli organici sono da tempo considerati dalle OO.SS. insufficienti ad affrontare l’attività quotidiana. Si sta vivendo una fase di estrema delicatezza che va affrontata anche con soluzioni organizzative adeguate. Le Lavoratrici e i Lavoratori della Rete devono avere a disposizione delle strutture di supporto efficienti e adeguate ai bisogni professionali e funzionali. La situazione palesemente drammatica in cui versa il nostro Istituto è evidente a tutti e gli enormi sacrifici richiesti al Personale meriterebbero comportamenti di maggiore responsabilità riguardo le seguenti tematiche:
–pressioni commerciali: registriamo, nostro malgrado, che sono stati attuati anacronistici ed indebiti fenomeni di pressione commerciale sui colleghi al fine di ottenere vantaggi immediati. Le fortissime sollecitazioni alla vendita possono sfociare nella lesione dei diritti individuali e della dignità di operatrici e operatori, determinando un altissimo rischio per la salute dei dipendenti. Come OO.SS. chiediamo che le politiche di vendita calate sui Lavoratori e sulle intere Linee rispettino sia i bisogni “reali” della clientela sia la “coscienza” e la “professionalità” di ogni singolo addetto. Su tali tematiche registriamo con stupore e sdegno un metodo di approccio da parte del Capo dell’Area Sud e di alcuni suoi stretti collaboratori al limite tra il minatorio e l’intimidatorio. Tali atteggiamenti non saranno più tollerati dalle scriventi OO.SS. Il nostro obiettivo è quello di recuperare una dimensione lavorativa che non mortifichi il dipendente nella sua integrità fisica e morale.
–Formazione: riteniamo indispensabile l’erogazione di una formazione fortemente qualificata, coordinata tra interventi teorici e una politica diffusa di affiancamenti di qualità. In una fase di modifica degli assetti organizzativi e di mobilità professionale ci vuole una formazione adeguata e resa materialmente fruibile.
–Salute e sicurezza: è indispensabile rimettere al centro delle politiche aziendali la sicurezza delle filiali, dei Lavoratori e dell’utenza. Le scriventi OO.SS. denunciano anche una forte riduzione del servizio di pulizie ed esprimono preoccupazione: le nuove disposizioni Aziendali hanno infatti reso ulteriormente disagiate le condizioni in cui si trovano a lavorare i colleghi, anche in considerazione dei risparmi monetari posti in essere a discapito della salvaguardia delle condizioni di lavoro dei colleghi, del decoro dei locali e dell’immagine dell’Azienda. Tutti i dipendenti sono invitati a segnalare situazioni di degrado prima che oltrepassino il limite della decenza. Siamo pronti a segnalare alle competenti Autorità le situazioni di degrado ambientale dei nostri luoghi di lavoro, non più tollerabili.
Richiamiamo ancora una volta il Personale ad operare nel pieno rispetto delle norme vigenti (regole contrattuali, normativa aziendale, Antiriciclaggio e Mifid) nonché all’osservanza dell’orario di lavoro, precisando che, in caso di prolungamento dell’orario normale il dipendente deve essere obbligatoriamente compensato sulla base di quanto previsto dal vigente CCNL. Si precisa che il Direttore Operativo si è impegnato ad emanare in tempi brevi precise disposizioni in materia. Si invitano comunque i colleghi a coinvolgere, in caso di necessità, le strutture sindacali competenti.
Auspichiamo che si possa instaurare con il Direttore Operativo dell’Area Sud un adeguato livello di Relazioni Sindacali rispettose del reciproco ruolo e con dinamiche trasparenti, in modo che le criticità evidenziate possano essere superate sulla base di idonee soluzioni indispensabili per l’instaurarsi di un rinnovato e sereno clima lavorativo.
Bari, 23 maggio 2013
LE SEGRETERIE
Dircredito, Fabi, Fiba Cisl, Fisac Cgil, Ugl, Uilca