In data 21 giugno 2023 si è svolto in azienda un incontro sui temi “Situazione Emergenza Emilia Romagna”, Rischio Stress Lavoro Correlato e situazione Covid, a cui hanno partecipato i Rappresentanti dei Lavoratori per la Sicurezza e il Servizio Sicurezza Aziendale.
SITUAZIONE EMILIA ROMAGNA
Sulla situazione post alluvione Emilia-Romagna il Servizio Sicurezza aziendale ha comunicato che rimangono ancora tre le filiali chiuse: Castel Bolognese, Solarolo e Lugo 3 in provincia di Ravenna. I colleghi delle zone colpite affrontano tuttora diversi disagi, con abitazioni, cantine e garage danneggiati. ma non ci sono più sfollati.
Le filiali delle zone colpite avranno bisogno di interventi di ripristino in particolare per Castel Bolognese, dove è previsto l’allestimento di un container provvisorio in sostituzione della filiale danneggiata, così come per Solarolo dove si è in attesa dell’autorizzazione del Comune; per Lugo 3 i colleghi si sono spostati nei locali di Lugo 4 (filiale da poco chiusa nel progetto di riorganizzazione aziendale). La situazione degli stabili danneggiati e tuttora inutilizzabili è in corso di valutazione. È stato predisposto per le ditte di intervento un apposito protocollo per la gestione dei documenti ammalorati; inoltre, per il caveau di Lugo Sede allagato, il lavoro dei colleghi e dell’Ufficio tecnico è stato quello di creare una zona di accesso in sicurezza per i clienti in modo da poter ritirare quanto depositato. Le tensioni con i clienti sono state limitate al minimo grazie al senso di appartenenza e abnegazione delle colleghe e dei colleghi che hanno lavorato e stanno tutt’ora lavorando con molte criticità ancora in essere. Purtroppo, la situazione, pur con tutti gli interventi effettuati, è tuttora critica.
LE EVIDENZE DEGLI RLS
- Lugo Sede è la filiale più critica, a nostro avviso riaperta troppo velocemente. L’impianto di aria condizionata non funziona e le temperature alte, insieme ai cattivi odori, rendono difficoltosa lo svolgimento dell’attività lavorativa. È stata richiesta una soluzione adeguata e urgente con la sistemazione di impianti a torre per aria condizionata e di fornire almeno temporaneamente dei pinguini per alleviare un po’ la criticità. È stato evidenziato inoltre che l’azienda ha precisi obblighi di legge nella salvaguardia della salute e sicurezza delle colleghe e dei colleghi, che con spirito di appartenenza si stanno prodigando nel lavoro quotidiano anche superando numerose criticità. Purtroppo, il caldo ora si fa sentire e lavorare in condizioni con temperature alte per tutto l’arco della giornata sta diventando veramente difficile. Oltre a sollecitare in tempi rapidi la sistemazione dell’impianto centrale principale di aria condizionata è stata fatta richiesta di continuare con le pulizie straordinarie ed è stato ricordato che lo smaltimento dei rifiuti derivanti dalla pulizia del caveau deve avvenire quotidianamente. Dopo l’incontro in azienda del 21 nella giornata di giovedì 22 giugno è stata fatta un’altra visita RLS in Filiale. Le temperature già nella prima mattinata erano molto alte e le colleghe e i colleghi stanno lavorando in queste condizioni da più di una settimana. Ricordiamo all’azienda che andare a lavorare con lo spirito di appartenenza e abnegazione che hanno dimostrato i dipendenti per poter riaprire la Filiale dopo l’alluvione, non si deve trasformare in una sfida di sopravvivenza. Lavorare tutti i giorni con temperature vicine ai 35° gradi senza un ricircolo dell’aria adeguato vista la struttura della Filiale diventa veramente difficile e provante. L’azienda ha precisi obblighi di legge anche in merito al rispetto delle temperature negli ambienti di lavoro, sia in riferimento alle previsioni dell’art 2087 del codice civile, che del Dlgs. 81/08 sulla salute e sicurezza delle lavoratrici e dei lavoratori. Ricordiamo che un microclima con requisiti ambientali di benessere per attività leggera, fondamentalmente sedentaria in condizioni estive (ambiente di lavoro con condizionamento dell’aria) le temperature dovrebbero essere comprese tra i 23° e i 26°. Visto il persistere delle criticità onde evitare problemi di salute delle colleghe e dei colleghi è stata chiesta all’azienda un’attenta valutazione e un intervento immediato per la risoluzione delle problematiche persistenti presso la Filiale Sede di Lugo che rendono molto difficoltosa l’attività lavorativa dei colleghi
- Castel Bolognese il container in sostituzione della Filiale inagibile è in fase di attivazione. La filiale, si presenta piena di muffa e cattivi odori, necessita di pulizia straordinaria con materiale disinfettante. È necessario iniziare in tempi rapidi la ristrutturazione della Filiale perché non vorremmo si arrivasse all’inverno con le colleghe e i colleghi ancora nel container.
È stata posta la problematica del caricamento del bancomat che dovrà essere caricato da società esterna evitando rischi di sicurezza connessi alla situazione di emergenza. È stato inoltre richiesto un intervento delle funzioni aziendali preposte perché venga installato il roller cash nel container. Stesse valutazioni sono state fatte per la Filiale di Solarolo che versa nelle medesime condizioni.
- Palazzo Direzione Emilia-Romagna a Cesena è stato aperto il piano terra dove al momento, in attesa del ripristino di un impianto di aria condizionata centralizzato che dovrebbe avvenire a breve, siamo in presenza di uffici direttamente esposti al sole. Le temperature sono molto alte anche perché è difficoltoso aprire le finestre in quanto in strada si stanno svolgendo con camion le pulizie delle fogne. Gli Rls sollecitano l’utilizzo dello smart working per chi si trova in difficolta, e l’utilizzo momentaneo di condizionatori portatili per gli uffici più esposti.
- Gli Rls hanno sollecitato maggiore comunicazione tra i diversi servizi i aziendali, tuttora carente, per accelerare e migliorare l’organizzazione interna e la risoluzione dei problemi, specie per aiutare tempestivamente i colleghi che hanno subito l’alluvione, ma anche in altre zone dove il caldo estivo è ormai arrivato. In particolare, si è sollecitata una interlocuzione costante di azienda con RLS locali
- Direzione Pordenone sono state fatte presenti le problematiche della riorganizzazione degli spazi della Direzione Generale; i dipendenti hanno PC portatili di marche diverse e le postazioni di lavoro, non essendo universali, non permettono di potersi allacciare in linea se la propria postazione è occupata. Anche le dotazioni degli schermi sono una diversa dall’altra. Manca un’organizzazione su come predisporre le presenze. Oltre alle problematiche organizzative mancano cassettiere e/o armadi dove poter riporre/archiviare la documentazione o qualche oggetto personale. Da ultimo in Direzione ci è stato segnalato che l’impianto di climatizzazione non è del tutto performante avendo avuto sempre diversi problemi, vi sono fili scoperti e le pulizie dei locali non sono adeguate.