Nexi: sospeso lo stato di agitazione

3 - Fisac Cgil

Care iscritte e cari iscritti,

stanotte all’una dopo una serrata trattativa abbiamo raggiunto una ottima ipotesi d’accordo sul rinnovo del CIA/armonizzazione.
In allegato il comunicato unitario, domani faremo le assemblee per illustrarvela e sottoporla alla vostra approvazione.
Ci teniamo a ringraziarvi di cuore per tutto il sostegno e anche l’affetto che ci avete dato in questo periodo difficile.


3 - Fisac Cgil

Care colleghe e cari colleghi,

Ieri sera alle 18 siamo stati convocati con urgenza dall’ABI per un incontro con l’Azienda al fine di ascoltare nuove proposte. Quest’ultime si sono rivelate un buon viatico per la prosecuzione di una trattativa che ha visto la sua conclusione positiva intorno all’una di notte. Abbiamo raggiunto, a nostro avviso, un’intesa di massima soddisfacente con particolare riferimento ai punti che rappresentavano le maggiori criticità: VAP, Fondo Previdenza Complementare, Turni, Welfare.

Oggi incontreremo l’Azienda per la stesura condivisa dell’ipotesi di accordo che sottoporremo domani al vostro voto per l’approvazione.

Questi nuovi sviluppi della situazione pongono in uno stato di sospensione le agitazioni indette fino all’approvazione dell’accordo.

Riconosciamo che la soluzione positiva di questa trattativa è anche frutto del senso di responsabilità dimostrato dall’Azienda in un momento così importante.

Questo sostanziale cambio di passo auspichiamo apra ad una nuova stagione di rapporti sindacali e di un nuovo e sereno clima aziendale basato sul reciproco rispetto.

Vi ringraziamo per il supporto che ci avete dato e ci state dando, ci vediamo domani in assemblea.

Le OO.SS. del GRUPPO NEXI


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NEXI PAYMENTS - UNITI SI VINCE!

Lo stato di agitazione in Nexi Payments, dichiarato a seguito della rottura delle trattative per l’armonizzazione dei contratti integrativi dopo la fusione con SIA, aveva portato alla proclamazione di cinque giornate di sciopero e all’astensione da straordinari e reperibilità.
Il supporto immediato ricevuto dai lavoratori in assemblea, la determinazione e il coordinamento delle OOS – Fisac Cgil in testa (sigla più rappresentativa del Gruppo) – nell’organizzare immediatamente manifestazioni e presidi sui territori, gli articoli di stampa usciti su quotidiani locali e nazionali ma, soprattutto, la compattezza dimostrata nel sostegno alla lotta da parte di tutti i lavoratori e le lavoratrici hanno obbligato l’azienda a chiedere un incontro urgente ieri pomeriggio.
L’incontro, protrattosi fino alla notte, ha portato alla sostanziale accettazione delle richieste sindacali e, in attesa della formalizzazione dell’Accordo, alla temporanea revoca degli scioperi e delle proteste.
Tutto questo dimostra, ancora una volta, che UNITI SI VINCE! A volte, senza neanche dover arrivare allo scontro.

FISAC/CGIL Lazio

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