CR Volterra: sottoscritto accordo di esodo volontario

3 - Fisac Cgil

Lo scorso Venerdì 26 Maggio, ultimo giorno dei 50 previsti dal CCNL, abbiamo firmato l’accordo sull’apertura di una procedura di esodo volontario, con accesso al Fondo di Solidarietà dei dipendenti del credito, con la firma di tale accordo si è dunque esaurita la procedura in tema di tensioni occupazionali di cui all’art, 22 del CCNL . avviata dall’azienda con comunicazione del 4/4 u.s. .

Questi i dati salienti dell’Accordo raggiunto:

Caratteristiche della Procedura di ESODO

  • L’adesione all’ esodo è VOLONTARIA;
  • potranno presentare domanda di adesione ENTRO IL 5.06.2023 mediante e-mail (fondo2023@crvolterra.it) all’Ufficio Gestione Risorse Umane della Cassa i Lavoratori in possesso dei seguenti requisiti:
  • coloro che entro il 30 giugno 2023 abbiamo maturato il diritto di accedere alla pensione anticipata o di vecchia; in questo caso non vi sarà ACCESSO AL FONDO DI SOLIDARIETA’ PER IL SETTORE DEL CREDITO”
  • i dipendenti che matureranno i requisiti di età e anzianità contributiva utili ad accedere al trattamento pensionistico AGO entro e non oltre 42 (quarantadue) mesi dal 30 giugno 2023 da intendersi quale periodo massimo di permanenza di ciascun lavoratore nel Fondo di Solidarietà con diritto alle prestazioni straordinarie – CON ACCESSO AL FONDO DI SOLIDARIETA’ PER IL SETTORE DEL CREDITO” (parte straordinaria)
  • Saranno accettate un massimo di 40 domande

NOTA BENE: Se il numero di lavoratori in possesso dei suddetti requisiti, che abbiano fatto domanda, fosse superiore al numero massimo di 40 unità si effettuerà una graduatoria con i seguenti parametri:

  • si utilizzerà anzitutto il criterio di maggior prossimità alla pensione;
  • a parità di prossimità, il criterio del possesso dei requisiti di cui alla Legge 104/1992art. 3;
  • a parità anche di possesso di tali requisiti, l’invalidità ai fini del collocamentoobbligatorio in assenza di assegno ordinario;
  • subordinatamente il criterio della maggiore anzianità anagrafica.

Facoltà delle Parti:

  • Le Parti si riservano, comunque, di esaminare le richieste di adesione eccedenti il numero individuato di 40 al fine di ricercare una soluzione condivisa.
  • La Parti si riservano di valutare la situazione di quei lavoratori che, pur avendo i requisiti per accedere alla misura prevista dal presente accordo, per specifiche previsioni di legge che li riguardano (es. percettori assegno ordinario di invalidità) non abbiano la possibilità di accedervi.
  • In caso di modifiche alle normative sui requisiti di accesso alla pensione AGO che possano avere un impatto negativo sui dipendenti aderenti al Fondo di Solidarietà, le Parti si incontreranno entro 20 giorni dalla pubblicazione in Gazzetta Ufficiale per analizzare congiuntamente il contesto normativo di riferimento, al fine di considerare tempestivamente eventuali impatti per gli aderenti ai Fondi di Solidarietà, per stabilire, entro 60 giorni, le conseguenti soluzioni che dovessero rendersi necessarie ad evitare ogni ricaduta negativa sui lavoratori in esodo seguendo anche l’evoluzione di quanto al riguardo sarà definito in sede nazionale.

GARANZIE

Ai dipendenti che accederanno alle prestazioni straordinarie del Fondo ai termini sopra previsti, sarà garantita:

  • la possibilità per i lavoratori di chiedere il riscatto della posizione individuale maturata a PreviBank, secondo i limiti e le regole del previste da tale fondo pensione; • la conservazione, per il periodo di fruizione dei trattamenti del Fondo di Solidarietà, delle provvidenze per la copertura sanitaria con le stesse modalità tempo per tempo previste per il personale in attività di servizio;
  • la conservazione delle condizioni previste dalle disposizioni interne per i dipendenti della Cassa riguardanti i mutui prima casa già in essere e l’accesso agli altri finanziamenti e servizi della cassa medesima secondo quanto espressamente previsto per i dipendenti.
  • Previsione di un’apposita linea di credito a tempo determinato ed alle condizioni riservate ai dipendenti, cui potrà far ricorso il personale che aderisce al Fondo di Solidarietà per il periodo intercorrente tra risoluzione del rapporto di lavoro e la liquidazione da parte dell’INPS dell’assegno straordinario di sostegno al reddito previsto da suddetto Fondo.

LAVORATORI PART TIME

  • I dipendenti con contratto part-time che aderiranno al Fondo potranno rientrare full- time nel mese precedente la risoluzione del rapporto di lavoro; in questo caso i versamenti contributivi all’INPS faranno riferimento alla RAL calcolata ragguagliando ad anno la retribuzione del mese lavorato ad orario intero.
  • FERMA LA RICHIESTA DI ADESIONE ENTRO IL 5/6/23 questi Lavoratori potranno risolvere consensualmente il rapporto di lavoro con la Cassa con accesso al Fondo ad una data concordata comunque entro il 31 luglio 2023.

ECOCERT

Tutti i dipendenti che hanno interesse ad aderire al Piano dovranno presentare, all’Ufficio Gestione Risorse Umane della Cassa, entro il 29 maggio 2023 o comunque il prima possibile, la certificazione INPS Ecocert (Comunicazione certificativa del conto assicurativo ai sensi dell’art. 54, legge 9 marzo 1989, n.88), richiesto direttamente dal dipendente o avendo conferito apposita delega alla Banca.

INCENTIVO

E’ previsto solo per i dipendenti che entro la data del 30 giugno 2023 avranno maturato il diritto all’accesso ai trattamenti pensionistici AGO, anche se con diritto al mantenimento in servizio e sarà pari ad una somma a titolo di incentivazione all’esodo pari a n. 2 (due) mensilità di retribuzione lorda. L’Incentivo sarà erogato in unica soluzione entro 30 giorni dalla data di cessazione del rapporto di lavoro.

In aggiunta all’Incentivo sarà erogato in favore del dipendente DI TUTTI I DIPENDENTI ESODADI un importo lordo pari a 500,00 (cinquecento) Euro, come voce separata, a titolo di corrispettivo della transazione generale.

STABILIZZAZIONI ED ASSUNZIONI

L’accordo prevede l’assunzione a tempo indeterminato dei 12 lavoratori somministrati attualmente in forza e già presso la Cassa alla data del 31/12/2022, in caso di 30 adesioni al Fondo di Solidarietà, e un numero di lavoratori pari al 50% delle ulteriori adesioni oltre alle 30.

Le assunzioni dei somministrati sopra individuati saranno effettuate entro il 31/12/2023, in base all’anzianità di servizio. Le ulteriori assunzioni verranno effettuate in un arco temporale di 12 mesi a decorrere dal 30 giugno 2023, secondo le esigenze della Cassa.

INCONTRO DI VERIFICA

Le parti si incontreranno entro il 9 giugno 2023 al fine di verificare il numero delle adesioni presentate ai sensi del presente accordo; prima di tale data la Cassa comunicherà settimanalmente alle OOSS il numero delle adesioni pervenute.

Qualora il numero delle adesioni risultasse pari ad almeno 30 unità, la procedura si considererà completata. Nel caso in cui le adesioni fossero inferiori alle 30 unità, la Cassa non darà seguito alle misure previste dal presente accordo, considerando esaurita la presente procedura di tensione occupazionale.

L’Accordo sottoscritto prevede che eventuali problematiche occupazionali che dovessero presentarsi dalla data della firma del presente accordo fino al 31.12.2026 saranno gestite prioritariamente attraverso il ricorso al Fondo in relazione agli esuberi individuati dalla Cassa.

L’efficacia integrale dell’accordo è stata sottoposta alla condizione sospensiva del ricevimento in CRV delle autorizzazioni da parte degli Enti competenti per l’aumento del capitale sociale, che sono attese entro il 30 giugno 2023 Qualora entro tale data le Parti constatassero il mancato avveramento della Condizione Sospensiva, le stesse si incontreranno per valutare i nuovi termini del presente Piano di Esodo.

Le scriventi OO.SS desiderano esprimere la loro soddisfazione per il raggiungimento di un Accordo che, seppur nelle difficoltà del momento e nella complessità della situazione vissuta dalla cassa, garantisce un BUON LIVELLO DI TUTELE introduce importanti presidi per i lavoratori che andranno in esodo, migliora le previsioni di legge e del CCNL in tema di tensioni occupazionali che potessero realizzarsi in futuro, stabilizza i lavoratori precari che da molto tempo lavorano a nostro fianco e crea i presupposti per nuova occupazione.

Scarica l’accordo

 

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