Nel tardo pomeriggio di oggi, venerdì 31 marzo, è stata sottoscritta in Cassa di Ravenna ipotesi di accordo sul rinnovo del CIA.
Il CIA era scaduto il 30/06/2019, e causa la pandemia che aveva dilatato i tempi di preparazione della piattaforma, e il protrarsi degli incontri, si è arrivati a un accordo dopo 22 mesi dall’inizio della trattativa.
Le trattative si sono sempre svolte in un clima sereno e di collaborazione, pur con l’evidente contrapposizione dei diversi interessi.
Da un lato le legittime richieste dei lavoratori, specialmente in tema di conciliazione vita-lavoro, e d’altro lato le esigenze di una azienda di medie-piccole dimensioni, con forte radicamento nel territorio.
La Cassa di Ravenna, ha sempre perseguito una politica contraria a quelle della maggior parte delle banche italiane, e cioè ha sempre mantenuto la sua presenza capillare sul territorio, con l’impegno di non sostituire figure tradizionali della Banca, quali ad esempio i cassieri, con mezzi tecnologici evoluti, perché si è sempre ritenuto che il rapporto umano sia ancora fondamentale nell’attività bancaria, e che la Banca debba svolgere anche un ruolo sociale.
Questo però porta la Banca a dover fare i conti con costi del personale più importanti rispetto alla media bancaria, e costringe i colleghi a dover sopperire con lavoro straordinario a un’operatività sempre più complessa, che mal si sposa con le esigenze dei clienti, sempre più incalzanti.
Questa difficile combinazione di elementi ha portato ad allungare la trattativa, ma senza che nessuna delle due parti abbia mai avuto preclusioni ad alcuna richiesta ed esigenza portata al tavolo delle trattative.
Alla fine riteniamo di aver raggiunto un accordo che possa essere di grande soddisfazione per i lavoratori, senza dover mettere in campo alcun strumento di lotta, semplicemente con un paziente e capillare confronto al tavolo.
Elemento di grande importanza e caratterizzante la nostra Azienda è la formula del calcolo del VAP, che dopo una intensa trattativa, e senso di responsabilità della controparte, rimarrà invariata anche per i prossimi tre anni, e che porterà ai dipendenti per il 2023 un importo mai raggiunto prima, stimato dalle OO.SS. superiore ai 4.000 euro per il grado della 3a area 3 livello.
Diversi sono gli elementi qualificanti di questo accordo, senza aver dovuto cedere nulla all’Azienda di quanto già acquisito nei precedenti accordi.
Nei prossimi giorni uscirà il calendario delle Assemblee dei lavoratori a cui verrà richiesto di votare l’accordo sottoscritto.
Conclusa questa fase, in cui si innesca anche l’Accordo sulle Politiche Commerciali di cui daremo dettagliato riscontro a breve, torneremo a incontrarci nuovamente per redigere l’articolato, per aprire il confronto anche sulle altre banche del gruppo, e per iniziare a discutere di Condizioni Dipendenti, Lavoro Agile, Smart Learning e Banca del Tempo.
Alleghiamo comunicato ufficiale delle OO.SS. sull’ipotesi di accordo raggiunto.
CONTRATTO INTEGRATIVO:
RAGGIUNTA IPOTESI DI ACCORDO DI RINNOVO!
Nella giornata di venerdì 31 marzo 2023 abbiamo incontrato l’Azienda per riprendere la trattativa sul rinnovo del CIA che si sta protraendo da diversi mesi e finalmente abbiamo raggiunto un’ipotesi di accordo sui seguenti punti:
- Conferma attuale formula del VAP
- Aumento contributo integrale da parte aziendale del costo della polizza sanitaria
- Buoni pasto aumento scalettato nel tempo fino a raggiungere l’importo di 8 euro a regime
- Aumento degli importi delle indennità di reggenza
- Introduzione dell’indennità di vice reggenza per filiali capofila e filiali con più di 8 addetti
- Aumento percentuali accesso accordo part time
- Nuova tipologia di permessi parzialmente retribuiti
- Definizione dei permessi per visite mediche dipendenti
- Aumento indennità interventi fuori orario
- Borse di studio per lavoratore studente
- Permessi per esami universitari
- Erogazione una tantum euro 500,00 in previdenza complementare
- Scadenza 31/12/2025
A breve invieremo convocazione delle assemblee dei dipendenti per l’illustrazione e votazione dell’ipotesi di accordo e successivamente, in caso di approvazione dello stesso, si dovrà definire il testo del CIA e affrontare alcune tematiche nei prossimi incontri:
- Condizioni dipendenti e mutui
- Smart learning
- Smart working
- Banca del tempo
Alleghiamo il testo dell’ipotesi di accordo ⇒ SCARICA
Ravenna, il 31/03/2023