Nei giorni scorsi, le Segreterie di Coordinamento hanno incontrato l’Azienda per concordare un metodo di confronto sui diversi temi all’attenzione delle parti.
Nello specifico, le OO. SS. hanno richiesto una calendarizzazione degli incontri su riorganizzazione commerciale, contrattazione di secondo livello (sviluppo professionale, organizzazione del lavoro, inquadramenti e formazione) e condizioni al personale.
Un primo confronto si è svolto sulle condizioni di lavoro negli uffici accentrati MOE, MOP e SOR dopo la riorganizzazione avviata in seguito alle uscite al fondo di solidarietà di inizio dicembre.
Seppur a fronte della comunicazione di dati oggettivi, che confermano una pesante riduzione degli organici che arriva fino al 50% in alcuni uffici, abbiamo purtroppo dovuto rilevare che l’azienda continua a sminuire le inevitabili conseguenze negative su carichi e condizioni di lavoro, appellandosi a una generica “riduzione dei volumi”.
Come OO.SS. abbiamo unitariamente sottolineato le tante problematiche e approssimazioni rispetto al modello organizzativo disegnato dall’azienda, che evidenziano un’organizzazione emergenziale, basata spesso sulla buona
volontà e che, proprio per questo, non può reggere a lungo.
A fronte delle tante questioni poste dal Sindacato e dell’innegabile distanza tra la realtà rappresentata e quella effettiva, l’azienda si è impegnata a effettuare, tramite i GRU, colloqui con il personale degli uffici accentrati, nonché visite organizzative per raccogliere le problematiche esistenti.
Abbiamo inoltre chiesto la disponibilità aziendale a un coinvolgimento della filiera RU di DG competente per questi uffici, negli incontri che si stanno tenendo a livello periferico con le RSA nei vari territori, in modo da poter avere un migliore seguimento della situazione operativa.
Alle Lavoratrici e ai Lavoratori chiediamo di tenere costantemente informate le Rsa sulle problematiche esistenti, di operare nel rispetto degli orari di lavoro e delle normative aziendali, evitando di farsi carico di responsabilità non proprie, in modo da far emergere con chiarezza le criticità esistenti.
Siena, 1 febbraio 2023
LE SEGRETERIE