Dichiarazione del Presidente nazionale ANPI, Gianfranco Pagliarulo
Ancora una strage di palestinesi in un campo profughi: è toccato a Jenin. Da tempo la questione palestinese è scomparsa dall’agenda politica occidentale e in particolare italiana. L’invasione dell’Ucraina e la guerra in corso hanno ulteriormente nascosto la tragedia di quel popolo. Oggi in Israele è insediato un governo di estrema destra con alcuni ministri dichiaratamente fascisti e razzisti, come denunciano tanti democratici e persino conservatori israeliani. Alla strage di Jenin, motivata come “operazione preventiva” contro “una cellula di terroristi”, probabilmente seguirà una serie di reazioni e controreazioni che renderanno ancora più drammatico il pluridecennale conflitto. L’ONU, l’UE e il governo italiano devono intervenire subito per condannare il massacro, per fermare questa spirale di sangue e per rilanciare finalmente l’unica ragionevole via per pacificare quella terra martoriata a garanzia della sicurezza di Israele e delle libertà e della dignità dei palestinesi: due popoli in due Stati.
Gianfranco Pagliarulo
27 gennaio 2023