Buongiorno,
l’attuale trattazione del rinnovo del contratto collettivo nazionale di lavoro ANIA si inserisce in un mercato del lavoro in continua evoluzione fortemente influenzato dai cambiamenti tecnologici e dall’accelerata evoluzione digitale.
Nel complesso rappresenta un rafforzamento delle tutele per tutti i lavoratori e riconosce come agenti negoziali per la contrattazione collettiva le Organizzazioni Sindacali firmatarie.
Il testo è permeato di costanti riferimenti ad approcci relazionali che consentano di condividere valori per un sistema socialmente sostenibile e di valorizzare il capitale umano per la crescita professionale e dei saperi.
Si rinviene come necessario un approfondimento sulle politiche attive e la costituzione di commissioni ad hoc come l’osservatorio sulla digitalizzazione e le innovazioni tecnologiche.
È il contratto di riferimento per i lavoratori addetti ad attività collegate anche non rientranti in area contrattuale.
Si riscontra il riconoscimento dell’importanza di fornire, in sede d’informazione alle OO.SS., i dati del numero dei dipendenti divisi per sesso, area professionale e posizione organizzativa, come il livello retributivo, la classe di anzianità, i passaggi di area professionale e le nuove assunzioni.
In merito alla tutela della salute e sicurezza è confermata la grande attenzione all’applicazione della normativa e indicata l’elezione dei nuovi RLS entro sessanta giorni.
Infine, una particolare e dettagliata normazione attiene i contratti a termine e la loro giustificazione.
Le norme specifiche che riguardano l’organizzazione produttiva trovano una forte innovazione nel testo del nuovo articolo da inserire dopo l’articolo 156, titolato Politiche Commerciali, dove si riconosce che politiche commerciali responsabili e coerenti con valori etici ed integrità passano dal ruolo centrale delle risorse umane e dalla loro valorizzazione e che la produttività/redditività è nell’interesse comune di imprese, lavoratori e clientela.
Ne deriva l’importanza della consulenza a supporto della vendita e la determinazione di un nuovo profilo op.
In tal senso si richiamano i punti 4 e 7 dell’accordo del 20/12/2020 che si intende allegato al presente CCNL.
Al punto 4 le Parti, preso atto delle nuove attività svolte e di un aggiornamento dei ruoli, intendono in tal modo procedere in vista del confronto sugli inquadramenti del personale di cui alla disciplina speciale parte seconda CCNL.
Al punto 7 si richiama il confronto con le organizzazioni sindacali in tema di sistema provvigionale, e si prevede l’ulteriore valorizzazione della qualità della relazione con la clientela grazie all’attenzione e al caring oltre all’osservazione dell’evoluzione e degli impatti sul canale distributivo .
In questo contesto diventa fondamentale aver previsto che le Parti si impegnano a proseguire a livello aziendale il tavolo di confronto per valutare le evoluzioni del canale distributivo sia in termini di impatti commerciali che di organizzazione del lavoro anche definendo uno specifico accordo/protocollo.
Ulteriori elementi di novità sono rappresentati da:
– Recepimento dell’estensione della tutela in caso di responsabilità civile e/o penale, già prevista dall’accordo citato.
– Introduzione della visita oculistica annuale su richiesta del lavoratore allo scopo di verificare l’impatto dell’uso continuo e giornaliero del tablet aziendale.
– Eliminazione del divieto previsto nell’articolo 82 CCNL di negoziare per l’OP erogazioni aziendali di cui all’articolo 83 in sede aziendale , da qui la possibilità di previsione di Premio Variabile nel Contratto Integrativo Aziendale.
– Riconoscimento della media provvigionale nelle giornate di effettiva formazione.
In riferimento alla parte economica la richiesta effettuata dalle rappresentanze sindacali è stata sostanzialmente accolta.
L’incremento corrisponde al 9,05% sullo stipendio base a regime, per tale ragione alcuni parlano di una mensilità aggiuntiva.
Sono previste Una Tantum a dicembre 2022, a marzo 2023 ed un credito welfare.
Gli importi sono differenziati e indicati nelle tabelle allegate rappresentanti livello e classi di anzianità.
Per l’Organizzazione Produttiva i traguardi e gli obiettivi che ci eravamo proposti sono certamente ancora da portare avanti con forza all’interno di un confronto aziendale per il quale le Società presenti in ANIA, diverse da Generali Italia, non hanno interesse non avendo una struttura di dipendenti del settore di vendita.
Non ci sentiamo di condividere i toni trionfalistici espressi da personaggi di altra sigla sindacale in cui si auto-attribuiscono meriti che in un contesto unitario, dalle segreterie ribadito più volte come un comportamento ed un valore coltivato, smentisce la realtà.
Piuttosto crediamo che:
– tutta la retribuzione dell’organizzazione produttiva debba valere ai fini contributivi previdenziali dal momento che è già totalmente tassata,
– occorra normare un maggiore e dettagliato riconoscimento delle mansioni reali ed una valorizzazione economica di tutte le attività svolte, – un lavoratore si esprime nell’intero percorso professionale e non nel monitoraggio delle rese di alcuni mesi
– esista il diritto alla disconnessione e alla fruizione serena del tempo fuori dal lavoro.
Stante così la situazione s’impone di attivarsi con una serie di azioni che agevolino la miglior comprensione da parte dell’Azienda del nostro nuovo ruolo e dell’impegno e della professionalità richiesti per una vera consulenza e cura del cliente oltre ad azioni volte a combattere le pressioni commerciali nell’organizzazione del lavoro.
Solo in piena condivisione, mobilitazione attiva e una partecipazione intensa potremo raggiungere gli obiettivi di pieno riconoscimento normativo ed economico.
Ho reputato di scrivere questa breve sintesi del rinnovo in attesa di vederci in Assemblea per parlarne e votare la sua approvazione allo scopo di evidenziare i passi avanti fatti dalla nostra categoria sia nel quadro delle regole che in ambito economico (varii bonus, rimborsi per uso mezzi propri, premio variabile, incremento stipendiale).
Sono passi, tanti piccoli passi che formano un cammino fatto insieme con coraggio e convinzione.
Prego ciascuno di inviarci il suo pensiero e di condividere questa nota con tutti coloro che possano gradirla.
Andiamo avanti, insieme!
Elisabetta Masciarelli
Coordinatrice Nazionale OP FISAC Generali Italia